Un giorno al mare con gli “Angeli del Signore” alla Colonia marina del Centro San Luca di Battipaglia, presso il Lido “B38”.
“Una giornata particolare”, con Francesco, Angela, Carmine, Robertino, e di tutti gli altri “Angeli” del Centro San Luca di Battipaglia per l’iniziativa della Colonia Marina voluta dal managemant Aziendale guidato da Elisa Vitolo del Centro San Luca, facente capo alla famiglia dell’imprenditore battipagliese Carlo Alberto Vitolo.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
Colonia marina per gli angeli del signore
MARINA DI EBOLI – Quella di oggi é stata proprio una “giornata particolare“, trascorsa per caso con gli “Angeli del Signore” del Centro di riabilitazione “San Luca” di Battipaglia, che ha organizzato per i suoi “ospiti”, una Colonia marina presso il Lido B38 sul litorale della Marina di Eboli.
Una “giornata particolare“, che ha interrotto la monotonia di una normale giornata di mare al B38 di Daniele Sgroia, uno dei Lidi piú belli della Marina di Eboli, sebbene sia ricadente in un contesto generale, sottoposto ai vincoli del SIC essendo stata individuata come (Sito di Interesse Comunitario) proprio per le sue bellezze, naturali, paesaggistiche, e ironia della sorte, a seguito di quel “vincolo” malamente ed esageratamente interpretato, tutta la fascia pinetata é piombata nell’abbandono piú totale, in preda a qualsiasi tipo di attivitá illegale, ivi compreso la prostituzione, ben visibile anche questa mattina, nelle strade spartifuoco che conducono a mare, quasi ad accettare quelle donne facenti parte della natura e di una “foresta” impraticabile se non con un macete per come é ridotta quella pineta.
E grazie a quella “giornata particolare” che il mio senso critico si é trasformato in un piacevole interesse nel mentre ho assistito a quella colonia festosa, che ho scoperto fossero i ragazzi e gli ospiti del Centro di Riabilitazione “San Luca” di Battipaglia. Un’atmosfera, dolce, allegra, festosa che accomunava gli ospiti, una 40rantina in tutto e i loro accompagnatori, che amorevolmente li assistivano nei giochi, nel momento del bagno in mare, e in quello della moderata esposizione sui lettini, le sedie e sotto i teli eleganti del Lido B38.
E l’interesse subito si é indirizzato verso la curiositá e in alcune domande, scoprendo che il Centro di Riabilitazione San Luca di Battipaglia ha voluto organizzare, unitamente alle varie attivitá riabilitative e didattico-funzionali, una Colonia marina, per tutto il mese di giugno per gli “Angeli del Signore“, gli ospiti del centro, accompagnati dagli operatori, ho appreso anche tutto quanto era possibile: Delle turnazioni programmate, per una adeguata assistenza alle varie attivitá ludico-ricreative e appunto per il bagno a mare, predisponendo l’utilizzo dei Yobb, una particolare sedia per i pazienti non deambulanti; Del trasporto affidato alla cooperativa “Anche Noi” di Eboli, e all'”Associazione volontari campani” di Battipaglia; Che l’intera struttura si è trasferita al B38 per consentire una adeguata assistenza in continuità a quella tradizionale operata presso il Centro, ivi compreso i vari laboratori; E per ultimo, ma non per ultimo come importanza, che l’iniziativa del Managemant del Centro San Luca, del Direttore Amministrativo, Elisa Vitolo e del Direttore Sanitario Massimo Sisinno, segue la volontà della Famiglia Vitolo di Battipaglia, facente capo al patron Carlo Alberto Vitolo, che ha voluto realizzarla non gravando nessuna spesa sul sistema sanitario nazionale e sulle famiglie, della Colonia Marina, programmata per tutte le mattine e per l’intero mese di giugno.
E così una banalissima giornata di mare di prima estate si è trasformata in una “giornata particolare“, tra i sorrisi, strette di mano e pacche sulla spalla di Francesco, Angela, Carmine, Robertino, e di tutti gli altri “Angeli” del Centro San Luca, sotto l’attenta e amorevole vigilanza degli operatori: Enzo, Carmine, Gerardo, Rosa, Pasqualina, Tonino, Carmine R, Lucio, Antonietta, Loredana, Beatrice, Maria Rosaria, Giuseppe, Mafalda; e dalla discreta ma autorevole presenza della Dott.ssa Nunzia Vecchione Coordinatrice del Centro San Luca.
E’ possibile? E’ fattibile? E’ certo che lo é. Di sicuro a noi non può che far piacere sapere con quale cura e che interesse si trattano le persone diversamente abili e di come devono necessariamente partecipare alla vita sociale sia essa quella quotidiana che lavorativa o semplicemente inclusiva.
Marina di Eboli, 26 giugno 2017