Nasce a Battipaglia “Libertà è Partecipazione”, una nuova realtà Cooperativa e Sociale che si occuperà del “Terzo settore”.
La nuova Coop è una diretta filiazione dell’Associazione “Noi Tutti Liberi e Partecipi” del Coordinatore Provinciale Ceriello, e con un CDA in rosa con la Calce e la Di Leo, punta a grandi numeri sotto l’egida della Gesco Sociale, del presidente D’Angelo: ”Il Terzo Settore che abbiamo in mente serve per dare risposte ai concrete ai cittadini, non assistenzialismo dunque ma un Welfare serio e trasparente!”
di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Il panorama cooperativistico che opera nel settore del Sociale in Provincia di Salerno si arricchisce di un nuovo tassello importante; il Terzo Settore infatti che da anni nel Mezzogiorno del Paese e che specialmente supplisce alle molteplici e reiterate manchevolezze del SSN, offrendo servizi sociosanitari essenziali a cittadini e nuclei familiari in difficoltà. Ma il “battesimo” odierno riguarda una nuova compagine, diretta filiazione dell’Associazione-Organizzazione Politica “Noi Tutti Liberi e Partecipi”, nata e sostanzialmente cresciuta moltissimo per la pervicace volontà del suo coordinatore, l’avv. Luciano Ceriello, che vanta oltre una dozzina di circoli nella nostra Provincia e che da questo vasto comprensorio ha attinto numerose adesioni al nuovo progetto.
La neonata coop sociale “Libertà è Partecipazione” pertanto gode di questo supporto di uomini ed idee e nasce per soddisfare un bisogno collettivo, un interesse generale quale: la promozione e la crescita umana, la lotta all’emarginazione e all’indigenza, nel coniugato intento di soddisfare anche le esigenze lavorative per i propri soci per il tramite della gestione di servizi socio-sanitari, in modo particolare con l’integrazione e l’utilizzo di soggetti svantaggiati.
Essa si avvarrà pertanto della costante collaborazione continuativa di un gigante del settore, ossia la Gesco Sociale che da 26 anni opera con successo in tutto il Meridione, la quale vanta 41 imprese sociali consorziate, 1000 soci e 3500 dipendenti, con un fatturato attorno i 100 ml di €, numeri che ne fanno la realtà più importante a sud della Capitale e che orbita (come la novella Coop) nella galassia della Lega delle Cooperative, la leader nazionale tra le varie associazioni d’ambito, con 15.000 imprese associate un fatturato aggregato di quasi 80 mld di € con più di 600.000 dipendenti, il doppio del colosso Fiat-Crysler per intenderci.
Ma le novità non si esauriscono con l’accompagnamento costante alla nuova realtà associativa della Gesco sociale, corroborata da un avvalimento per i bandi pubblici cioè la: ”..possibilità, riconosciuta a qualunque operatore economico, singolo o in raggruppamento, di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti necessari per partecipare ad una procedura di gara, facendo affidamento sulle capacità di altri soggetti e ciò indipendentemente dai legami sussistenti con questi ultimi.(Fonte ANAC)”, ma anche dalla costituzione del Consiglio d’ Amministrazione di sole donne, in specie nei suoi vertici: con l’avv. Vania Calce (presidente) consulente di diverse aziende e da anni impegnata nel Terzo Settore e la dr.ssa Manuela Di Leo (amministratrice delegata), quest’ultima in possesso di una esperienza quinquennale in qualità di docente nel variegato mondo sempre del Terzo Settore.
L’elegante salone del Hotel Palace di Battipaglia, è stata pertanto eletta come location ideale per il “varo” di questa nuova attività socio-assistenziale, ed alle 19 in punto si stagliava agli occhi dei numerosi astanti un tavolo dei relatori conciso, composto da: Vania Calce (Presidente “Libertà è Partecipazione”), Sergio D’Angelo (Presidente Gesco Sociale) Luciano Ceriello (Coordinatore Provinciale “Noi Tutti Liberi e Partecipi) ed infine Manuela Di Leo (Amministratrice Delegata). Mentre sul fronte degli ospiti assisi in sala, si intravedevano numerosi coordinatori e membri dei circoli di Noi Tutti Liberi e Partecipi sparsi per tutto il vasto comprensorio provinciale rappresentati composite professionalità parimenti ad altri volti noti, tra cui si riconoscevano la “pasionaria” Rosa Adelizzi (Presidentessa del Comitato per la salute Pubblica del Cittadino del Sele) e il suo sodale di tante battaglie, Rolando Scotillo (Segr. Naz. Fisi – Sanità), protagonisti di lotte per la salvaguardia della dignità umana, come la salute (art 32 Cost. ne è un sicuro baluardo ed hanno maturato un ragguardevole esperienza sul campo), e il SSN nel comprensorio del Sele, ma al contempo tutti accomunati entusiasticamente nell’intento di voler condividere aderendovi, alla nuova iniziativa imprenditoriale dell’avv. Luciano Ceriello.
Inizia proprio quest’ultimo la scaletta dei relatori con un discorso quasi informale, “un saluto” agli amici che hanno presenziato nel tardo pomeriggio di un afoso lunedì, sottolineando subito in abbrivio come la coop sia “figlia” di “Noi Tutti Liberi e Partecipi”, con un grande contributo della società civile: ”..per mezzo della quale siamo stati capaci di aprire nuovi cinque circoli in Provincia negli ultimi mesi che si aggiungono agli altri a dimostrazione della vivacità del nostro sodalizio per l’impegno nella collettività. La nostra Bibbia Laica è la Costituzione repubblicana e la coop sociale è un progetto forte in tal senso, quello di servire le persone tramite le formazioni sociali. Purtroppo continua Ceriello amareggiato– il primo progetto in tal senso ha avuto breve vita e non ha dato il frutto sperato per colpa di alcuni personalismi e mancati impegni presi, ma adesso abbiamo sviluppato gli anticorpi giusti ed è nata “Libertà è Partecipazione” grazie soprattutto alla collaborazione spontanea di tanti amici residenti in Provincia!” Luciano Ceriello dopo aver tracciato le linee guida della cooperativa, effettua un interessante passaggio conclusivo sull’assetto dirigenziale:”Questa nuova impresa sociale che nasce già con numeri importanti, avrà un Presidente, un Amministratore ed un CDA composto interamente da donne, in modo da meglio interpretare i bisogni delle persone in difficoltà, della Terza Età, godendo di una stretta collaborazione con un leader di settore come la Gesco Sociale, che ci accompagnerà per tutto il nostro percorso, abbiamo infatti qui come ospite d’onore il suo Presidente, Sergio D’Angelo, e con la sua preziosa collaborazione siamo certi di poter fare grandi cose!”
Dopo l’avv. Ceriello, interviene una sua omologa professionale, l’avv. Vania Calce, come suaccennato consulente di numerose aziende e sempre attenta alle tematiche sociali del Terzo Settore. Infatti la neo Presidente di “Libertà è Partecipazione”, è il primo tassello della dirigenza societaria “in rosa”, la quale sottolineando nel prologo il suo interesse “datato” per il mondo del Terzo Settore, votato sinceramente ad un sano affiancamento delle: ”persone in difficoltà, e dove questo settore operativo paga l’ingiusto scotto di essere poco conosciuto, o addirittura in troppi casi etichettato come un mezzo di sfruttamento dei più deboli. Come operatrice del Diritto, ben conosco l’importanza di questo ambito di intervento sociale e ripeto, purtroppo ed ingiustamente mortificato. Noi –prosegue la giovane legale – insieme a tante persone che condividono gli obbiettivi di questo progetto, tra cui diversi docenti, abbiamo deciso di aderirvi, senza scopo di lucro essendo tutte noi ben avviate nel mondo del lavoro, tendiamo ad una crescita sociale partendo da mondo della Scuola: mi riferisco a laboratori teatrali ed artigianali per risvegliare una certa manualità e uno spirito di squadra, a corsi di dizione per implementare la preparazione di chi voglia cimentarsi nella vita pubblica, ma in special modo per non far sentire i ragazzi disabili dei derelitti, ma bensì parte integrante della comunità in cui vivono!” Anche Vania Calce, ha rimarcato il ruolo di supporto fondamentale che avrà nella nuova impresa la Gesco Sociale capofila meridionale in campo socio-sanitario nel Mezzogiorno, con l’intento di avviare presto iniziative sul territorio: di Gruppi di acquisto solidale, Teleassistenza, Telesoccorso, con un Centralino h24 per le emergenze e del personale qualificato pronto a soddisfare i bisogni dell’utenza. Conclude la Presidente: ”..penso anche a corsi di lingua italiana per gli extracomunitari regolari presenti nella Piana del Sele, che sono in migliaia! Ebbene molte volte è l’incomunicabilità linguistica a creare disguidi, il razzismo non dimentichiamocelo mai, è figlio di ciò che non si conosce e si teme a priori, invece riteniamo che con corsi specifici pure di educazione civica e stradale per fronteggiare anche le diverse sensibilità culturali, possiamo aprire un ponte di dialogo. In definitiva le coop-sociali e il Terzo Settore, promuovono un miglioramento della collettività con i suoi soci lavoratori, i fruitori, i soci volontari ed infine i sovventori, per concorrere tutti insieme al miglioramento dei diritti della società in cui viviamo!”
Dulcis in fundo, prende il microfono Sergio D’Angelo, ospite d’onore della serata battipagliese ed ex amministratore pubblico della città di Napoli con Luigi De Magistris, nonché già Presidente di Lega Coop e Banca Etica campane, attuale Presidente della summenzionata più volte Gesco Sociale, il quale rammaricato anch’egli per la pessima fama che nutre il mondo del Terzo Settore, a cagione della cattiva cronaca dovuta all’inchiesta capitolina “Mafia Capitale” che ha decapitato i vertici di tre grandi sodalizi cooperativi, ha sottolineato come la coop-sociale sia: ”..il mezzo atto a soddisfare i bisogni e non invece il contenitore degli stessi, opportuno evidenziare come le aziende in questo campo sono circa 20.000 in Italia con circa 400.000 addetti, dunque un comparto importantissimo della’economia nazionale, che è contiguo anche al mondo politico che troppe volte ha strumentalizzato a suo piacimento questo bacino produttivo con un rischio di generalizzazione negativa nell’opinione pubblica. Continua spedito D’Angelo– Ma che se fatta bene questa attività imprenditoriale come la facciamo noi, gode di un CCN proprio e diamo lavoro con le nostre 45 imprese consorziate a 3.500 persone aventi per la maggioranza contratti a tempo pieno ed indeterminato, con il ruolo fondamentale di supplire al Sud alla cronica mancanza del welfare statale!” Il Presidente Sergio D’Angelo ha rimarcato come il fenomeno cooperativistico socio-sanitario sia stato spesse volte contaminato dalla politica nel Meridione essendo però al contempo una valvola di sfogo alla disoccupazione: ”..al Sud purtroppo abbiamo tassi di disoccupazione da Nord Africa, una emancipazione economica oltre i 40 anni e cosa grave moralmente, un senso di vergogna per essere poveri, quasi una fosse colpa, un’ ammissione implicita di incapacità sociale! Certamente assistenza è un conto assistenzialismo è altro, fenomeno deleterio che ci è costato un taglio di servizi sociali oramai da 20 anni!” Infine Sergio D’ Angelo ha operato anche un breve excursus storico sul fenomeno cooperativistico italiano ed europeo: esso nato agli inizi del ‘900 con le Mutue per aiutare le famiglie bisognose che si consorziavano per soddisfare bisogni vari: dalla casa, al lavoro, la sanità, sino alle esigenze di approvvigionamento di derrate, ma che in questo frangente storico si sta invertendo la positiva tendenza, la quale faceva si che una generazione precedente lasciasse una società più prospera alla successiva, cosa abitudinaria dal dopoguerra in poi. Conclude speranzoso il Presidente della Gesco: ”Dobbiamo dare risposte alla società e le coop possono farlo anche con una corretta attività di Lobbying, auspicando che la vostra associazione-coop possa crescere fino a raggiungere 500 soci, adesso infatti con la neo riforma del terzo Settore si passa all’Impresa di Comunità, proporzionando cosi la domanda e l’offerta, attraverso il supporto di persone volenterose e competenti! La Gesco vi assisterà, stasera abbiamo aperto un cantiere!”
Tra i relatori presenti, soltanto la neo-amministratrice, la dr.ssa Manuela Di Leo, ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione agli ospiti durante la presentazione ufficiale, cosa compensata successivamente ed in esclusiva ai taccuini del nostro sito. Come dicevamo in precedenza, ella è stata chiamata a ricoprire il ruolo di Amministratrice della neonata Cooperativa, giovane docente di Scuola Media Superiore, da sempre attenta alle problematiche del mondo della disabilità nella Scuola stessa, che ha da subito iniziato a realizzare le linee guida della Società: ”Dobbiamo saper coniugare meriti e bisogni, creare uno strumento per rispondere alle domande di servizi delle famiglie, dei giovani, della terza età, delle fasce deboli, a cui lo Stato con lo smantellamento sistematico e costante del welfare non da più’ risposte!” Continua il suo intervento la dr.ssa Di Leo: “ Vogliamo coinvolgere i giovani, le donne in un progetto sociale che sia innovativo nel fare, che sappia pensare a nuove forme di risposta ai bisogni delle persone attraverso servizi e azioni anche diverse dalle tradizionali, come quella che si sta sperimentando di creare spazi dove anziani e bambini vivano momenti della loro giornata in una condivisione di tempo che fa bene ad entrambi, alle fattorie didattiche, alla banca del tempo, ai gruppi di acquisto solidale, al servizio di tele controllo e tele assistenza, senza trascurare la formazione, i servizi socio sanitari, quelli alle madri lavoratrici e le altre iniziative che la cooperativa sta programmando. – Si congeda la neo Amministratrice delegata – “Quindi nostro intento è anche dare nuove risposte a vecchi e nuovi bisogni , lavorando insieme in uno spazio dove contano solo le capacità individuali, l’entusiasmo, la voglia di fare!”
Parimenti alla dr.ssa Manuela Di Leo, anche il Coordinatore Provinciale dell’ Associazione “Noi Tutti Liberi e Partecipi” avv. Luciano Ceriello, vero “Deus ex Machina” del varo della nuova impresa cooperativistica, in esclusiva per questo sito ed in virtù dell’amicizia che lo lega al suo animatore, prof. Massimo Del Mese, ha rilasciato una composita dichiarazione: “Dal nostro laboratorio politico, spazio di partecipazione della società civile alla vita delle nostre comunità, nasce il progetto di Cooperativa Sociale: “Libertà è Partecipazione”. Una cooperativa vera al servizio delle persone per realizzare insieme risposte alle necessità di tanti – afferma il Dirigente associativo– mettendo sempre al centro della nostra azione la persona ed i suoi bisogni e non l’interesse economico. Molti saranno i campi d’intervento, dalla formazione ai servizi di assistenza alla terza età e alle famiglie, passando per i gruppi di acquisto solidale e le altre azioni di sola valenza sociale. Insieme in una rete solidale che ci rende più’ forti e protagonisti nelle comunità’ per contribuire a realizzare quel modello di società basata sull’eguaglianza, non come egualitarismo ma come eguali possibilità per tutti, sulla solidarietà e sulla pari dignità sociale che la nostra Costituzione ci chiede di realizzare. – Si congeda Luciano Ceriello – :” Una cooperativa, che pur essendo aperta a tutti, abbiamo deciso abbia un cuore ed una testa di donne e così le donne saranno la Presidente, l’Amministratore ed il Consiglio di Amministrazione, perché pensiamo che le donne sappiano più degli uomini mettere al centro della loro vita il bene di altri prima del loro!”
In conclusione tutto lo staff di POLITICAdeMENTE, unico organo di informazione sempre presente ed attento alle iniziative del sodalizio provinciale, rinnova i migliori auspici di futuri e radiosi successi agli amici: Luciano Ceriello, Manuela Di Leo, Vincenzo Fornataro e tutti gli altri ivi presenti.
Battipaglia 21 giugno 2017
Buona sera dott. Del Mese,
come molti, io ed i soci della nostra cooperativa seguiamo il Suo blog in quanto lo riteniamo equilibrato ed attento agli avvenimenti della vita politica attiva del territorio della provincia di Salerno.
In occasione della presentazione della cooperativa Libertà e Partecipazione, abbiamo con rammarico, letto delle dichiarazioni dell’avv.to Ceriello cito: ..”Purtroppo continua Ceriello amareggiato– il primo progetto in tal senso ha avuto breve vita e non ha dato il frutto sperato per colpa di alcuni personalismi e mancati impegni presi, ma adesso abbiamo sviluppato gli anticorpi giusti…”
Ecco, come possono testimoniare i soci, che grazie a Dio ancora fanno parte di quella prima esperienza e non hanno contratto alcuna malattia, la Cooperativa Sociali Noi Tutti è ancora viva ed attiva.
Gli impegni non sono stati disattesi dagli attuali soci, ma da coloro che sono usciti dalla cooperativa.
La cooperativa Noi Tutti nasce dall’idea di unire le esperienze e le competenze maturate da alcuni soci fondatori nei settori global service e dell’assistenza socio sanitaria.
I risultati conseguiti nel primo anno di vita della cooperativa, sono reperibili sui verbali redatti durante tutte le assemblee.
L’impegno nella ricerca dei lavori, delle opportunità, nonché quelli economici dei soci sono confutabili dagli stessi verbali.
Il primo contratto, tra l’altro di tipo pubblico con bando di gara elaborato, presentato e vinto, è stato stipulato solo grazie al mio impegno.
Auspico un incontro chiarificatore e distensivo con l’avv.to Ceriello, che possa riarmonizzare i rapporti interotti.
Attualmente stiamo lavorando su un progetto molto importante in collaborazione con il centro studi schola medica salernitana.
La inviteremo se le farà piacere ad interessarsi del progetto attraverso il suo blog, in quanto sarà un protocollo sanitario sperimentale e che se conseguirà i risultati sperati, diverrà un nuovo protocollo sanitario nazionale.
Restiamo una VERA casa di vetro, pronti ad accogliere persone, uomini e donne senza alcuna preferenza ( scegliere di privilegiare uno dei due sessi è sessista e discriminatorio) e/o o associazioni che volessero condividere il nostro progetto.
Auguro alla cooperativa Libertà e Partecipazine (ma non è un’associazione del PD???) di conseguire importanti risultati e di raggiungere tutti i traguardi che si porranno.
Distinti Saluti
Lorenzo Petrucci
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Noi Tutti – Società Cooperativa Sociale
http://www.noituttiscs.it
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