Il Capogruppo regionale Gambino (FdI) ha presentato un’interrogazione regionale sulla strada provinciale Chiunzi-Ravello.
Nel corso della seduta del Question Time, Gambino ha chiesto per sapere lo stato di progettazione e di attuazione dell’opera relativamente al finanziamento dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della strata provinciale Chiunzi-Ravello.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
RAVELLO – Il Presidente del Gruppo Consiliare Regionale di Fratelli d’Italia, Alberico Gambino nella giornata di ieri ha presentato, nel corso della seduta del Question Time, l’interrogazione sulla “Strada provinciale Chiunzi – Ravello. Finanziamento lavori riqualificazione e messa in sicurezza“, per conoscere lo stato di progettazione e di attuazione dell’opera.
“Ancora una volta il Presidente De Luca promette e non mantiene – ha commentato Alberico Gambino – E’ scandaloso che si affermi in aula che l’opera è in corso. Tutti, infatti, sappiamo che la strada è ancora chiusa“.
Per visualizzare video integrale dell’interrogazione e della risposta è possibile cliccare il link
Il problema della viabilità nella provincia di Salerno è stato sempre al centro di grandi questioni politiche e le varie Amministrazioni Provinciali che si sono susseguite non hanno saputo affrontarlo e realizzare un progetto complessivo di breve, medio e lungo termine che tendesse alla manutenzione ordinaria, straordinaria e alla messa insicurezza, tant’è che oggi nella sua complessità la rete stradale provinciale che si sviluppa per circa 2000 Km, è del tutto abbandonata a sestessa, ed è progressivamente e sistematicamente peggiorata.
E’ inutile ricordare le principali arterie stradali che collegano Salerno con l’alto, il medio e il basso Cilento, laddove: sia la Strada Provinciale 430, la più “moderna” e quella che ha assicurato fino alla sua interruzione di tre anni fa i collegamenti veloci, è ancora interrotta; e sia le altre provinciali interne che non sono messe per il meglio, anch’esse interrotte; aggiungendovi tutte le altre provinciali che attraversano la Piana del Sele e le dorsali parallele alla 18, pressochè inutilizzabili e pericolosamente insicure, così come la Ravello – Chiunzi su cui pone i riflettori l’On. Gambino, bocciano senza appello l’attuale Amministrazione Provinciale a guida di Giuseppe Canfora, ma purtroppo non assolve quella precendente prima a guida Edmondo Cirielli che Antonio Iannone.
Responsabilità che se volessimo proseguire a ritroso andremmo a finire ai romani. Intanto è proprio ascrivibile all’Impero romano una prima rete stradale coerente e tutt’ora ancora esistente nelle sue tracce, circostanza che ci fa bocciare senza appello l’Ente Provincia di Salerno per non aver saputp organizzare un progetto che rispondesse proprio ai criteri che abbiamo preso in considerazione e che sono l’oggetto dell’interrogazione di Gambino, che ci riconduce al alla richiesta di “ulteriori” finanziamenti alla Regione per 70 milioni di euro, annunciati dal vice presidente della Provincia Luca Cerretani a margine di una gara con la quale si interveniva su tre strade: Pollica- Acciaroli (SP. 15 e SP. 48); Castelnuovo di Conza (SR. ex SS. 91); tratti stradali nei comuni di Palomonte e Montano Antilia.
Ravello, 9 giugno 2017