Clima rovente ad Agropoli: Il Meetup M5S si dissocia e si dichiara estraneo agli avvenimenti occorsi al Candidato consiliere PD Di Biasi.
Meetup M5S Agropoli: “….ripetutamente tirati in causa…. sentiamo la necessità morale di intervenire con forza in merito alle vicenda che ribadiamo essere a noi completamente estranea“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
AGROPOLI – Negli scorsi giorni siamo stati ripetutamente tirati in causa e spregevolmente accusati degli incresciosi episodi accaduti al consigliere e candidato del Partito Democratico Franco Di Biasi.
Sentiamo la necessità morale di intervenire con forza in merito alle vicenda che ribadiamo essere a noi completamente estranea.
Convocati addirittura presso la locale stazione dei Carabinieri di Agropoli, abbiamo avuto la possibilità di visionare il video che ritrae i veri autori del gesto che non riconosciamo essere né alcun nostro candidato né alcun nostro attivista o nostro simpatizzante.
Per noi il concetto di fare politica è tutt’altro e il nostro esempio quotidiano lo dimostra anche e soprattutto sui temi della legalità, del rispetto e della trasparenza.
Quello che ci ha convinto di occuparci della cosa pubblica è proprio l’estrema convinzione che la politica va civilizzata e sgombrata da questi modi di farsi propaganda elettorale. Noi non ci siamo mai nascosti e senza timore alcuno abbiamo messo sempre la nostra faccia sia nell’azione politica sia nella denuncia.
Pur restando ferma la nostra intenzione di voler tutelare i nostri diritti e la nostra integrità nelle sedi opportune, di questa vicenda rimangono comunque degli inquietanti interrogativi non risolti e sui quali speriamo si faccia presto chiarezza:
1. Chi sono gli autori del gesto;
2. Chi sono i mandanti;
3. E, soprattutto, quali le vere ragioni del compimento di tali spregevoli gesti che turbano la serenità collettiva e nulla hanno a che vedere con le questioni di rivalità politica, men che meno quella degli schieramenti avversi al Partito Democratico.
In effetti giovedì 1 giugno scorso il candidato a Consigliere Comunale del Partito Democratico a sostegno di Adamo Coppola Sindaco di Agropoli, Franco Di Biasi aveva scritto rammaricato sulla sua pagina facebook:
Alla luce dei fatti recentemente accaduti, il deposito di manifesti funebri stracciati dalle plance per poi essere depositati tra la mia sede elettorale e la mia attività commerciale e una infamante lettera denigratoria sulla mia persona, sono fortemente turbato, amareggiato e deluso!
A questo primo stato d’animo, umano, a seguito di tante attestazioni di stima di amici, elettori, ma anche avversari politici, col passare delle ore se n’è sostituito un secondo corroborato dalla consapevolezza di aver lavorato sempre con il massimo impegno, la massima onestà e sempre nell’interesse della comunità, LA SERENITA’ DI ESSERE UNA PERSONA PERBENE di cui tutta la mia FAMIGLIA può esserne orgogliosa.
La riflessione che oggi, a distanza di alcuni giorni, mi pervade «è possibile che alle spalle del 2020 il competitor politico, presente in una grande parte dell’elettorato, possa essere considerato un nemico da abBATTERE a discapito di tutto e tutti», non vi è nessuna giustificazione a un gesto simile!!!
Spero che gli autori di queste gesta intimidatorie e vigliacche, che a giorni verranno smascherati dalle forze dell’ordine, possano immaginare un eventuale stato d’animo delle loro famiglie, madri, padri, mogli e figli a seguito di falsità contro di loro, FALSITA’ create ad hoc per delegittimare una persona che da sempre è vicina alla gente, anche a coloro che non l’hanno votato, senza alcuna arroganza e sempre disposta ad un confronto nel massimo rispetto reciproco, con l’unica finalità di fornire risposte concrete quando una parte della politica ricorda i cittadini solo al momento del voto.
Chiedo umilmente agli amici e sostenitori di starMi vicino e farMi sentire il loro affetto, per dare una risposta concreta a questo gesto DI INFAMITA’ nei Miei confronti e in quelli della Mia Famiglia, che non ha nulla a che vedere con la competizione politica se non la paura, DI QUESTI VIGLIACCHI, di essere sconfitti.
Vi ringrazio della stima che Mi avete sempre mostrato e siate sicuri che non tradirò mai la fiducia che Mi vorrete dimostrare. «I principi di concretezza e lealtà trasmessi dalla Mia Famiglia li porterò sempre con Me e cercherò di trasmetterli ai Miei FIGLI».
Agropoli, 4 giugno 2017