Completato l’organigramma, il nucleo comunale di Protezione Civile diventa operativo. Raffaella Ruggiada è la responsabile.
E’ stato il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, ad annunciare l’organigramma completo del nuovo organismo comunale. Responsabile del nucleo sarò Raffaella Ruggiada, suo vice Saverio De Caro.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo a del Mese
EBOLI – Completato l’organigramma, con la riunione organizzativa di martedì scorso è pienamente operativo il nuovo nucleo comunale di Protezione Civile “Città di Eboli”. E’ stato il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, ad annunciare l’organigramma completo del nuovo organismo comunale. Responsabile del nucleo sarò Raffaella Ruggiada, suo vice Saverio De Caro.
«Abbiamo voluto riorganizzare il settore e farlo in modo rapido, -dichiara il Sindaco Massimo Cariello – perché si tratta di un settore strategico nel quale abbiamo trovato assoluta carenza in termini di tutela e salvaguardia in favore dei cittadini, soprattutto per quelle fasce più deboli di popolazione che in caso di emergenza avrebbero maggiori difficoltà. Andremo adesso all’approvazione del nuovo piano di protezione civile di Eboli, dotando il nucleo di sede, mezzi ed attrezzature. La nomina del responsabile del nucleo, Raffaella Ruggiada, donna di esperienza e ferrea forza di volontà, va in questa direzione. A lei ed a tutti i volontari va il mio plauso e il mio ringraziamento per quanto stanno facendo per Eboli».
Il prestigioso obiettivo di ricostituzione del nucleo comunale – come recita la nota – ha avuto un protagonista in Carmine Busillo, consigliere comunale delegato alla protezione civile. «Ringrazio il sindaco per la fiducia e il sostegno che quotidianamente mi garantisce quale suo delegato. Abbiamo lavorato con impegno per la piena operatività del ricostituito nucleo e con l’elaborazione dell’organigramma abbiamo effettuato un ulteriore, importante step, in quanto ogni settore nel quale abbiamo pensato di suddividere le funzioni e le attività del nucleo è rappresentato da un valido responsabile che andrà a coadiuvare il capo nucleo e l’intera amministrazione nell’azione di implementazione di un vero e proprio sistema comunale di protezione civile, pronto a reagire ad ogni evenienza e soprattutto a pianificare e tentare di prevenire ogni tipologia di emergenza».
Gli altri responsabili dei settori di intervento nominati sono Maurizio Manna, Antonio Altieri, Antonio Mercuri, Vito Contrasto, Vincenza Carnevale, Carolina Arancio, Guido Bianchi, Damiano Faccenda, Maria Rosaria Martino, Antonio Rocco, Antonio Abbate, Gelsomin Cetrulo e Valentina D’Ambrosio.
Eboli, 31 maggio 2017
un protagonista…che ci ha piazzato la moglie !! Questa è l’italia una parentopoli senza fine !!
La moglie di Carmine Busillo risulta anche nella lista per la progettazione sociale.
Non ti scandalizzare,da delegato alla protezione civile ha voluto lanciare un segnale.
la dignità è pari a zero per questi signori.
Quando è stata istituita la Protezione Civile, almeno nelle intenzioni, doveva essere una cosa seria. Nulla di personale contro il neo responsabile, sicuramente dotata di “ferrea volontà”.
Mi sarei aspettato che fosse stato nominato, sempreché parliamo di una cosa seria, un ex vigile del fuoco, un ex militare, una persona che, nel corso della vita avesse maturato esperienze organizzative in situazioni di emergenza, perché di questo si dovrebbe occupare la Protezione Civile. “L’esperienza” maturata dal neo responsabile, il Sindaco la può pubblicare?, magari supportata dai fatti, visto che parliamo di una cosa seria? Mi sembra che ci sia in giro un gruppo di ragazzi esuberanti, a volte anche troppo, che si divertono a fare i grandi. La Protezione Civile è una cosa seria, non si tratta di giocare al dottore.
senza volermene ma vedendo i partecipanti mi viene da piangere:
a) la moglie del consigliere;
b) a capo della protezione civile ci mettono una che aveva un circolo e che non ha esperienza come capo delegazione…roba da ridere i polli;
c) tra i vari rappresentanti uno che il Sindaco ha fatto assegnazione diretta di un lido a mare senza bando di gara e parlano di legalità…e la magistratura ovviamente è assente;
d) un altro con la moglie dipendente comunale che cerca riparo prima a quella e poi a questa amministrazione……
che munnezza!!!!
In effetti la vicenda è scabrosa e sconcertante. Concordo con il Sig. Gambetta circa i requisiti che dovrebbero avere certe persone per certi incarichi. Non è sufficiente indossare la casacca gialla per garantire e coordinare i soccorsi in situazioni di emergenza o addirittura di catastrofi naturali.
Apprendere, inoltre, che Busillo è il consigliere delegato alla protezione civile! Considerato come è andata, piuttosto direi protezione familiare!
Non aggiungo altro perché non saprei da dove partire, leggendo le ultime iniziative dell’Amministrazione Comunale.
Come mai non hanno fatto sapere niente che capi settori e vice sono stati sollevati dall incarico?
non davano disponibilità, per incapacità, incompetenza…questa è la protezione civile di eboli
Parentopoli?
Il capo nucleo stava nella lista del sindaco e gli ha portato 136 voti, vuoi che non le dava un posto?
Poi si è portata appresso il fratello, i figli, le rispettive fidanzate, il nipote, fatto pure vice capo settore operativo, le amiche del cuore…e questo solo per il capo nucleo.
La protezione civile da quando è stata istituita non ha fatto nessun addestramento, nessun corso, nessuna esercitazione. Solo presenza agli eventi estivi, al mercato, su tre mesi di campagna antincendio ha partecipato solo per due giorni.
Ma di che cosa parliamo?
Volete mettere l emblema della protezione civile, meritatelo…lecchini, buffoni, presuntuosi e ignoranti