Domani mercoledì 10 maggio, ore 11, inaugurazione del nuovo reparto di Rianimazione al P.O. di Battipaglia: Taglio del nastro con De Luca: Come è buono Lei.
Saranno presenti all’apertura del nuovo Reparto di rianimazione con 6 posti letto più 2 pediatrici, oltre il Presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca, il direttore generale dell’Asl Salerno Antonio Giordano e la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – “Tanto tuonò che piovve!” Dopo la chiusura del 2014 dei reparti di Ostetricia e Pediatria dell’Ospedale di Eboli in nome di una mendace spending review, cieca e sorda ad ogni protesta e suggerimento, ma suggerite evidentemente da convenienze politiche a noi ancora ignote, solo il 1° aprile scorso, proprio nel giorno del “pesce di aprile” laddove tutto è possibile ma niente è vero, l’ASL Salerno e il DG Antonio Giordano concesse lo “zuccherino” ACAP (Ambulatorio di Continuità Assistenziale Pediatrica) a parziale indennizzo social-sanitario della “rapina” compiuta nel 2014, e da quel giorno è iniziato il servizio.
Un servizio e un progetto di continuità assistenziale pediatrica che in un anno per 13 festivi infrasettimanali e 52 domeniche, 52 prefestivi per un totale di 117 giornate a 12 ore, quelle prestate dai P.L.S. sarebbero pari a 2.808 ore ed avrebbero un costo pari 140.400 € (50 € ora per 2 unità) oltre al costo dell’assicurazione RCT/O ed infermiere dedicato. Il costo dell’infermiere dedicato è pari ad un impegno orario di 2.808 ore annue per un ulteriore costo di € 50.000 oltre oneri accessori (altri 140.400 euro), per un costo complessivo pari a 280 mila euro se tutto va bene e sempre se non morirà nessun bambino che giungendo ad Eboli, poi sperando si risolva tutto nel primo soccorso, dovrà a sua volta raggiungere il Pronto Soccorso pediatrico, ora istituito a Battipaglia con due posti, per avere gli interventi necessari di urgenza. Deducendo che un pediatra della struttura h24 costerebbe decisamente meno.
Ma ovviamente non possiamo che dire “Grazie” come è buono “Lei” di “fracchiana memoria”, grazie a Lei DG Giordano e grazie Lei Governatore De Luca, per il taglio e l’innaugurazione che si accinge a presenziare come Governatore della Regione Campania, almeno per aver aperto un pronto soccorso pediatrico a servizio di quel “Punto Nascita” di Battipaglia, grazie per questi 8 posti letto che sono stati riconosciuti all’Ospedale di Battipaglia e conseguentemente al comprensorio della così detta Valle del Sele, quella che è stata depredata di oltre 200 posti letto, evidentemente distribuiti tra strutture pubbliche e private, per fare un esempio, come a Vallo della Lucania-Agropoli che con 400 posti all’Ospedale di Vallo e 100 posti letto, alla Clinica privata di Vallo e altri 100 posti letto a quell’altra clinica privata di Agropoli, confidando non ad una migrazione sanitaria in quell’area geografica ma ad una vera e propria deportazione, anche se si tiene conto che il servizio di emergenza, per interventi a Capaccio che siano ordinari o straordinari o incidenti stradali, destina le autoambulanze a Vallo della Lucania distante oltre 60 chilometri a fronte dei 25 per giungere a Eboli e ai 20 per Battipaglia.
E così il rinnovato reparto di Rianimazione (6 posti adulti e 2 posti per rianimazione pediatrica) presso il presidio sanitario Santa Maria della Speranza di Battipaglia sarà inaugurato mercoledì 10 maggio alle ore 11 alla presenza del Presidente della Giunta Regionale della Campania on. Vincenzo De Luca, del direttore generale dell’Asl Salerno Antonio Giordano e della sindaca Cecilia Francese.
«Siamo lieti di ospitare il Presidente Vincenzo De Luca che conferma l’attenzione per il nostro territorio – afferma la sindaca Cecilia Francese -. E’ già in corso un dialogo proficuo con la Regione Campania per risolvere i problemi della sanità nella nostra area e per migliorare i servizi sanitari sul territorio comunale. Dialogo che continuerà anche nei prossimi mesi e la presenza del Governatore a Battipaglia è sicuramente un segnale positivo per i rapporti istituzionali tra Comune e Palazzo Santa Lucia».
Grazie soprattutto a De Luca, che aveva promesso grandi cambiamenti, ovviamente in continuità con tutti i Piani Sanitari e Ospedalieri predisposti dal suo Predecessore Stefano Caldoro. Grazie per la sua ostinata dedizione a confermare un lavoro che va contro la così detta Valle del Sele e che mira, come sperano taluni, ma come altri si oppongono alla distruzione della Sanità pubblica in quest’area.
Battipaglia, 8 maggio 2017