Eboli: Corteo in Piazza della Repubblica per celebrare la Liberazione e deposizione da parte del Sindaco Cariello di una corona in ricordo.
Solenne cerimonia con autorità civili, militari e religiose in Piazza della Repubblica per Commemorare il 25 Aprile, a 72 anni dalla Liberazione dai Nazi-Fascisti. Il Sindaco Cariello:”Appuntamento commovente che ricorda il sacrificio di chi ne fu l’artefice!” Messaggio da Rifondazione Comunista.
di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “La Festa della Liberazione è sempre, ogni anno, un appuntamento toccante e commovente. – Afferma un commosso Massimo Cariello durante la cerimonia tenutasi ieri della Celebrazione della Festa della Liberazione – E oggi la Città di Eboli, che con orgoglio e gratitudine mi onoro di rappresentare, ha celebrato questa tappa fondamentale della storia civile del nostro Paese, ricordando la memoria e il sacrificio di chi ne fu artefice. Eboli è Città di Pace e in quanto tale sosterrà sempre i valori di libertà, di solidarietà, di giustizia, di pace!”
“Questa mattina in una soleggiata Piazza della Repubblica abbiamo deposto una corona di alloro alla memoria. – Continua un compito Primo Cittadino ringraziando i presenti: associazioni di reduci, autorità religiose, civili, militari e mondo dell’associazionismo volontario – Grazie al Comandante della Compagnia dei Carabinieri Luca Geminale, al Comandante della Guardia di Finanza Tenente Colonnello Gaetano Murano, al Comandante della Polizia Stradale Antonio Quaranta, al Comandante dell’Esercito Tenente Colonnello Vincenzo Semeraro, al Comandante dei Vigili Urbani Mario Dura, al coordinatore Carlo Lamberti a Giovanni Avallone e Carmine Calabrese del Nucleo Guardie Ambientali, ai volontari della Croce Rossa Italiana sezione di Serre con il commissario Annarita Longobardi e a Gerardo Guadagno, all’Associazione Nazionale Guardia di Finanza, al Generale Antonio D’Errico e all’Associazione dei Carabinieri, al Presidente Vincenzo Busico e all’Associazione dei Sottufficiali dell’Esercito, ai trombettisti della Fanfara dei Bersaglieri con il maestro Salvatore Martino, al Presidente Ernesto Gambardella e all’associazione dei Bersaglieri sez. Antonio Scrimieri, al presidente Giovanni D’Angelo dei Lions Club e al presidente del Rotary Club Fabio Coppola. Grazie, a quanti cittadini e cittadine hanno partecipato in maniera appassionata alla celebrazione!”
“Il 25 aprile del 1945 l’Italia, devastata dalla guerra, riconquistava – prosegue Cariello – la libertà e si affacciava alla democrazia grazie alle forze sane del Paese: uomini e donne coraggiosi che, con determinazione e sacrificio, si ribellarono ad un sistema autoritario ed opprimente, scrivendo la nuova Costituzione e gettando le basi per il percorso che avrebbe portato all’avvio del progetto europeo!”
“Oggi l’Italia celebra quel momento epocale – termina il Primo cittadino eburino la solenne commemorazione tenutasi ieri in Piazza della Repubblica – con la consapevolezza di avere un ruolo importante nel panorama internazionale, per garantire la salvaguardia del patrimonio di idee e di valori nati da quella esperienza: i valori di libertà, pace, democrazia, oggi duramente assediati dalla sanguinosa spirale di violenza, di guerra e terrorismo che insanguina ancora l’Europa e il Mondo. La Città di Eboli, con orgoglio e gratitudine, onora questa tappa fondamentale della storia civile del nostro Paese, ricordando la memoria e il sacrificio di chi ne fu artefice In Piazza della Repubblica”.
Alla cerimonia ufficiale vi sono state molte altre adesioni e tra queste una lettera della locale sezione di Rifondazione Comunista che si pubblica quì di seguito.
Eboli, 26 aprile 2017