I nuovi esami dell’Arpac hanno confermano la Balneabilità lungo la maggior parte del Litorale ebolitano.
Soddisfazione per il Sindaco Cariello e dall’Assessore all’Ambiente Ginetti, per i risultati dei prelievi. Il Sindaco Cariello:«A breve convocheremo tutti i Comuni bagnati dal Sele per avviare il cosiddetto “Contratto di Fiume” per garantire una maggiore qualità di servizio turistico!»
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – I nuovi rilievi dell’Arpac confermano quanto comunicato già lo scorso febbraio ed autorizzano un clima di fiducia, secondo una direttrice già tracciata dall’Amministrazione comunale qualche mese fa. “Ci meraviglia che qualcuno possa mostrarsi preoccupato – commenta il sindaco di Eboli, Massimo Cariello – perché l’Arpac non ha fatto altro che confermare i risultati già evidenziati lo scorso febbraio. L’agenzia ambientale ha preso in considerazione, nuovamente, la fascia di balneazione ebolitana, dividendola in quattro sezioni. Ebbene, dagli esami effettuati risulta che ben 3 fasce su 4 sono state dichiarate ottime, come già nello scorso febbraio e come da noi comunicato alla comunità ed agli operatori turistici.”
In sostanza, l’unica criticità riguarda la fascia a ridosso della foce del fiume Sele, esattamente come era accaduto lo scorso febbraio e che ha fatto scattare l’obbligo di un’ordinanza di divieto da parte del Comune di Eboli. “I rilievi dell’Arpac – sottolinea l’assessore comunale all’ambiente, Ennio Ginetti – riguardano solo gli ultimi 300 metri della foce del fiume Sele, peraltro una zona riservata alle esercitazioni di tiro dell’Esercito. Da parte nostra, pur accogliendo con favore la conferma della piena balneabilità lungo la quasi totalità del litorale ebolitano, continueremo a mantenere la massima attenzione, con il controllo del territorio contro ogni forma di scarichi reflui!”
Proprio rispetto alla necessità che il territorio si attrezzi in termini di controllo e di prevenzione, il Comune di Eboli metterà faccia a faccia i rappresentanti dei territori interessati. “A breve convocheremo tutti i Comuni bagnati dal fiume Sele – annuncia ancora il sindaco Massimo Cariello – per chiedere un maggiore controllo ed avviare il cosiddetto “Contratto di Fiume”. Si tratta di un’intesa tra Comuni che, insieme con i dati Arpac che confermano la balneabilità lungo la maggior parte del litorale, consentirà alle nostre realtà turistiche di poter sperare in una stagione migliore, garantendo accoglienza e servizi ai turisti che arriveranno!”
Eboli, 17 aprile 2017
Stiamo mantenendo il livello precedente quindi?
Molto bene , prendiamo atto che siete lì da 2 anni e i liveli sono sempre gli stessi , fate il minimo sindacale da buoni comunisti quali siete in questo come negli altri ambiti amministrativi.
Ottimo !
Che grande soddisfazione, anche quest’anno acqua giallo/marrone e frutta che galleggia. Bravi, veramente bravi. Perche’ non parlate della depurazione, degli scarichi delle aziende, ecc.
Ma fantastico!Sappiate che l’anno scorso sono stato al camping Paestum, che non costa poco e quest’anno ancor di più, ho voluto dare al territorio “un’altra occasione”. L’estate scorsa mi sono letteralmente ritrovato letteralmente a fare il bagno nella m**da…anche se le acque della marina di Eboli, caso strano, erano state proprio nei mesi estivi dichiarate assolutamente balneabili, a fronte di un rilevamento di maggio che dava una concentrazione di batteri fecali (leggi appunto: m**da) che era più di TRE VOLTE IL CONSENTITO (1500 su 500)! Ma, caso strano, il mese dopo, iniziata la stagione turistica, il valore di batteri fecali era calata a …20!!! MIRACOLO? e CHE era successo? Ma purtroppo poi si è visto come quelle rilevazioni erano attendibili: come diceva l’amico che si firma “verità” l’acqua era MARRONE, torbida, con galleggianti di tutti i tipi. Allora, cari Signori, quest’anno è l’ultima occasione: giuro che se mi ritrovo lo stesso SCHIFO dell’anno scorso faccio foto, video e commenti, vi posto su social e mi faccio un punto di onore a SVERGOGNARE TUTTA LA ZONA al più ampio livello possibile. Così vediamo quanti turisti vi ritrovate l’anno prossimo. E le vostre facce sorridenti le metto accanto alle foto e le spedisco direttamente al blog di Matteo Renzi, caso mai voglia rendersi conto della bella pubblicità che al PD viene fatta a livello locale.