PD a Congresso. I riformisti di Conte hanno lasciato. L’On. Cuomo è rientrato, si schiera con Orlando, da De Luca è tutto occupato.
Mentre si festeggia la “partenza” dei Conte, non mancano gli endorsement da Santa Cecilia arriva quello del giovane Dem Vito Maratea che avverte la necessità di “gridare” il suo sostegno a Matteo Renzi: “Come nel 2013, sosterrò Renzi alla Segreteria Nazionale“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Mentre il Partito Democratico ebolitano è rimasto senza Consiglieri, poiché Antonio Conte, Antonio Petrone e Teresa Di Candia hanno aderito alla nuova formazione politica Art. 1-MDP, nata dalla scissione PD, e mentre si attende che gli altri tre consiglieri “diversamente democratici”: Pasquale Infante e Francesco Rizzo con a capo il deputato Antonio Cuomo; rimasti per due anni fuori l’uscio della porta del PD decidano il da farsi, la fase congressuale è in pieno svolgimento e tra addii, nuovi ingressi ed endorsement si definiscono i nuovi assetti politici ed i nuovi rapporti di forze.
Sotto sotto, sono tutti contenti che i Riformisti se ne sono andati il primo è sicuramente il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, che finalmente non ha più fra i piedi Carmelo Conte e quello zoccolo duro dei socialisti che ancora lo seguono, si è tolto dai piedi anche il figlio, il giovane Federico Conte, che con le sue aspirazioni e i circa 15 mila voti conquistati alle Regionali rappresenterebbe non pochi.problemi ai suoi possibili disegni politici familiari.
A gioire è anche l’On. Antonio Cuomo, che finalmente, almeno per ora il rappresentante ufficiale del Pd. Almeno per ora poiché avendo trovato tutte le piazze occupate dalle parti di De Luca, ha scelto la Mozione di Orlando, dovrà accontentarsi, perché nonostante tutto comunque il suo ruolo sarà secondario.
E così via i Riformisti di Conte; dentro, forse, i “Democratici per Eboli“; e il giovane Vito Maratea di Santa Cecilia, esponente provinciale dei Giovani Democratici ha avvertito la necessità di fare endorsement
«Sosterrò Matteo Renzi, – scrive il Giovane Dem Vito Maratea – perché credo che sia l’unica persona in grado di guidare una grande comunità come il Partito Democratico. In questi anni Renzi ha reso il Partito Democratico una comunità aperta, una comunità che ha coinvolto tantissime persone, tantissimi iscritti e soprattutto tantissimi giovani.
Con Matteo Renzi – aggiunge Maratea – è iniziato finalmente un percorso di rinnovamento del partito democratico, dando voce a tanti giovani come me che hanno voglia di fare politica, di confrontarsi e di mettersi in discussione, ha riportato quell’entusiasmo che ormai si era quasi del tutto perso.
Nei prossimi giorni – prosegue Maratea – nella mia città, Eboli, costituiremo un comitato a sostegno della mozione congressuale di Matteo Renzi, mozione che ho contribuito a scrivere, insieme a tantissime altre persone, durante i tre giorni al lingotto di Torino.
Credo – prosegue ancora il giovane Dem – che il congresso sia un opportunità per noi giovani, perché è un momento di confronto dove ognuno può far valere le proprie idee, e quindi noi abbiamo il dovere di dire la nostra, noi giovani dobbiamo essere i protagonisti del nostro futuro, e non lo specchio di vecchi volponi che ormai rappresentano il passato.
Ed è proprio per questo – conclude Vito Maratea – che ancora una volta ho deciso di sostenere Matteo Renzi, perché in questi anni tante nostre richieste sono state ascoltate, perché in questi anni ci sono stati tanti momenti di confronto che hanno coinvolto i giovani e non solo, perché in questi anni Renzi ha aperto il partito a tutti.»
Lunedì invece Massimo D’Alema sarà a Salerno a sostegno di un’altra iniziativa politica a fianco del giovane Federico Conte, primo dei non eletti con oltre 14mila voti alle ultime elezioni regionali in Campania, che in un incontro moderato dal Giornalista e Direttore del quotidiano La Città, Andrea Manzi, con Giuseppe Cacciatore prof di Filosofia all’Università di Napoli Federico II, e Annibale Elia Prof. di Scienze Politiche e Sociali all’Università di Salerno, affronterà il tema: “Giovani-Anziani, un futuro per le nuove generazioni”.
Eboli, 31 marzo 2017
RENZI VINCE NEI CIRCOLI, MA IL VOTO DEL 30 OVVERO DEI SIMPATIZZANTI PD E’ LATRA COSA,E LI ORLANDO ED EMILIANO SI COALIZZERANNO X FARLO FUORI.
gli avvisi di garanzia verranno presto, se il pd lo facesse vincere si ritroverebbe un segretario impegolato con problemi giudiziari e sarebbe la fine di questo partito nato male e gestito molto peggio.
avere un leader azzoppato ad inizio corsa sarebbe il regalo migliore per i populisti che vincerebbero facile.
pensateci se volete davvero bene a questo progetto eliminate il paraculo di rignano.