Per uno dei Meetup del M5S di Eboli è “lesa maestà”: Il consigliere Presutto ha criticato il M5S. Lo ha accusato di praticare demagogia.
“Demagogia” e “populismo” viaggiano di pari passo. L’una sostiene le ragioni dell’altro e viceversa, in una spirale degenerativa della democrazia, che porta alla distruzione del dialogo civile e democratico ed instaura la cultura dell’insulto, della denigrazione, del sospetto, creando un finto rapporto Capo carismatico-popolo.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Apprendiamo con grande disappunto dalla stampa locale – Si legge in una nota politica che ci perviene da uno dei Meetup del M5S di Eboli, che risponde ad alcune dichiarazioni fatte dal Consigliere comunale Giancarlo Presutto, nell’occasione della presentazione dei “Centristi per l’Europa”, un raggruppamento di centro, che ha come leader Pierferinando Casini, al quale ha aderito da poco – un virgolettato dei “Centristi per l’Europa” dove l’illustre “statista” indigeno Giancarlo Presutto, la cui nuova formazione politica varrebbe sulla scena locale lo 0 virgola qualcosa %, avrebbe dichiarato “Siamo il partito contro la demagogia dei 5 Stelle”. Vorremmo sommessamente porre alla attenzione del “Presutto pensiero” che la storia in questi anni è andata avanti anche se egli non si è accorto di nulla. La gente è stanca delle chiacchiere vuote di una autoreferenziale politica che ha prodotto solo disoccupazione e desertificazione, soprattutto al Sud.
Lo sbandierato 40% di cui hanno riempito pagine di giornali è la percentuale dei disoccupati e non della grandezza di un illusorio obiettivo politico di coloro che hanno fallito immobilizzando il futuro dei nostri giovani. – prosegue la nota del Meetup 5 Stelle di Eboli – Vorremmo sottovoce invitare il consigliere Presutto a soprassedere all’invito rivolto all’incontenibile Ministro Giuliano Poletti, anche perché già noi ebolitani siamo in grado di organizzarci tranquillamente qualche partita di “calcetto”. – Conclude la nota di uno dei Meetup del Movimento Cinque Stelle di Eboli esprimendo una generica aspirazione – Vogliamo e pretendiamo una politica del fare, più vicina ai cittadini. Una politica non delle chiacchiere e promesse vuote perché, spero si rendano conto, molti ebolitani non riescono a mettere neppure un piatto a tavola.»
Non conoscendo i nominativi del sedicente Movimeto 5 Stelle autore del comunicato stampa, resta difficile comprendere le ragioni che lo hanno ispirato, sebbene si riferisca in maniera molto generica e quindi ci avvicina alla comprensione, relativamente all’assunto “Siamo il partito contro la demagogia dei 5 Stelle”, attribuito al Consigliere Presutto, che a giudizio dei pentastellati si sarebbe macchiato del “reato” gravissimo di “Lesa Maestà“, nel momento in cui vorrebbe che il suo partito facesse da argine alla “demagogia dei 5 Stelle” e quindi si sarebbe permesso di criticare il Movimento 5 Stelle. Una reazione di quelle che mettono veramente in difficoltà e fanno comprendere come talune organizzazioni esagerando nelle loro “libera” interpretrazione ritengono di essere gli unici depositari della verità e della critica.
E chi non vuole e pretende come i sedicenti Meetup del M5S: “una politica del fare, più vicina ai cittadini. ….. non delle chiacchiere e promesse vuote perché, ….. molti ebolitani (italiani) non riescono a mettere neppure un piatto a tavola”; ma ovviamente non quella del fare, ma quella della condivisione, del confronto, della progettualità, della inclusione, del rispetto per i cittadini, ma anche del rispetto per quelli che sono diversi da noi per differenze razziali, religiose, politiche e senza continuare per non dilungarci…..?
Anche io lo vorrei e lo pretenderei sebbene non partecipo ai meetup del Movimento 5 stelle pur condividendo le motivazioni di una protesta, non le modalità che oggettivamente sembra essere veramente demagogica e populista, specie nel momento in cui si celebra l’elogio della povertà e poi si prende l’Aereo e si va a svernare nei lussuosi alberghi di Malindi, celebrando per contro l’elogio alla ricchezza, beffando alla grande quelle povertà. Ma questa è un’altra storia, che non ha niente a che fare con il “reato di lesa maestà” attribuito a Presutto.
Ebbene, senza interpetrazioni libere è opportuno fare un poco di chiarezza sulla terminologia e comprendere prendendo spunto dall’antologia consolidata che si fa ai vari vocabolari, che cosa è il Populismo e cosa è la Demagogia perchè si abbia contezza dell’appropriatezza del linguaggio introdotto nel dibattito “permaloso” che si è voluto sviluppare.
La Demagogia in generale è l’arte di guidare il popolo attraverso una pratica politica che tende ad ottenere il consenso delle masse lusingando abilmente le loro aspirazioni, facendo leva soprattutto su quelle economiche, pur sapendo all’origine che sarebbero difficilmente realizzabili. Una strategia che nel tempo mira a realizzare forme di governo, rappresentando quell’aspetto degenerativo e/o corrotto della politica e dei suoi interpreti, e per contrastare quella degenarione si è consapevoli di instaurare un governo dispotico del popolo, ma oportunamente dominato dai demagoghi, che Aristotele definiva «adulatori del popolo».
Il populismo, si propone di raggiungere, attraverso l’attività di propaganda e di proselitismo presso il popolo, un’azione diretta di ribbellione prospettata come strategia volta al miglioramento delle condizioni di vita, ovviamente, in antitesi al modello sociele che si contesta. Il populismo è un atteggiamento ideologico che, sulla base di principi e programmi genericamente ispirati, tende con maestria ad esaltare in modo demagogico e velleitario il popolo come depositario di valori totalmente positivi, caratterizzandolo con un rapporto diretto tra un CAPO CARISMATICO il popolo stesso (cittadini). Una architettura che spesso riceve il consenso strisciante della classe dominante attraverso le sue diramazioni per modo di poter agevolmente controllare e far progredire i suoi piani, ritenendo che è meglio parlare con il CAPO piuttosto che con i Partiti e le organizzazioni democratiche. Insomma il populismo è una rappresentazione idealizzata di quella che oggi si dice della “cittadinanza attiva” salvo poi a sferzarla se non condivide e non esegue il dettato del “capo”.
In verità “demagogia” e “populismo” viaggiano di pari passo. L’una sostiene le ragioni dell’altro e viceversa, in una spirale degenerativa che porta alla distruzione del dialogo civile e democratico ed instaura la cultura dell’insulto, della denigrazione, del sospetto e di ogni forma che non tende a nessun miglioramento se non a demolire lo stato di fatto che, sebbene possa essere il peggiore, ha bisogno di correttivi più che di qualcosa che viene ritenuta “nuova” ma che mira solo alla distruzione del presente per sostituirla con un incerto futuro, che è più vicino ad un gregarismo massificante che ad una democrazia.
Il sedicente Meetup del Movimento Cinque Stelle di Eboli, si interroghi e trovi le relative corrispondenze con le definizioni del Populismo e della Demagogia, sviluppi qualche similitudine sul Capo carismaticoe sui demagoghi e li individui tra i personaggi che al momento li ispirano e che pur di non consentire si giunga ad una organizzazione plurale del Movimento preferiscono i Meetup come devianza all’aggregazione. Meetup che si contestano e si combattono non riconoscendosi a vicenda la giusta autorità politica.
Eboli, 30 marzo 2017
Massimo sei grande!
legami-m5s-russia-usa-avvertono-litalia_a_22018202
17/beppe-grillo-genova-elezioni_n_15421126.html
http://m.huffingtonpost.it/2017/03/30/legami-m5s-russia-usa-avvertono-litalia_a_22018202/
Scusate non sono pratica
http://m.huffingtonpost.it/2017/03/19/cassimatis-tribunale-m5s_n_15466212.html
Questa é la democrazia dei pentastellati, un solo uomo al comando mi fa paura.
Se gli inquisitori scendono a Eboli ne fanno fuori parecchi di militanti in base al loro codice deantologico, iniziandoi con i selfisti a mano aperta.
A proposito ma che lavoro fanno avendo tutto questo tempo libero e sempre in giro per la cittá?
Buongiorno, per la Trasparenza questo comunicato Le è stato inviato dal Sig. Voza del MoVimento 5 Stelle Ebolitano e NON dal MOVIMENTO 5 STELLE EBOLI che è lo storico Gruppo nato da circa 6 anni ad Eboli, tutt’altra cosa.
Cordiali Saluti.