Eboli: Tra lo “strappo” di Fido e quello dei contiani dal PD verso il MDP, passano i Conti nel Primo Consiglio Comunale di Primavera.
Un corposo OdG è stato lo scenario del primo Consiglio Comunale primaverile, e all’insegna dell’approvazione di tutti i passaggi tributari e finanziari, si è consumato il divorzio di Fido da Cariello, e dei i “contiani” dal PD. Il Sindaco Cariello.”Dall’opposizione nessuna seria proposta,noi stiamo andando ben oltre l’ordinaria amministrazione!”
di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
Eboli – Primo incontro nel parlamentino di via Ripa dopo l’inizio della Primavera, con un nutrito ordine dei lavori (nutrito appunto perché di contingente importanza), che si dipana in ben dieci oggetti iscritti in trattazione, una scelta che potrebbe apparire leggermente pretestuosa, ma comunque lecita seppur opinabile. Pertanto si discorre nel variopinto OdG di questo martedì: dal temuto costruendo impianto di Biomasse nella vicina cittadina di Serre, a tre cittadinanze onorarie da conferire, continuando con una mera presa d’atto transattiva inerente la partecipata ASIS, un Regolamento Generale per le Entrate, e “in cauda venenum”, ben 4 passaggi tributari: ovvero Tasi, Irpef e Tari, Imu tanto per non farci mancare nulla.
Si inizia alle ore 20.00 dopo le classiche interrogazioni con 15 presenti tra cui Giancarlo Presutto (CxE) stoicamente nei banchi con 39 di febbre, e momentaneamente fuori sala poi rientrati i sei dell’opposizione. Nelle comunicazioni iniziali il presidente Fausto Vecchio ha salutato il Sindaco di Serre Franco Mennella presente per la paventata allocazione nel suo territorio di un impianto a Biomasse che ad horas ha avuto l’inaspettata revoca del Decreto da parte della Giunta Regionale (dunque sarà depennato dall’OdG il punto 2, come richiesto da Pierluigi Merola di IxE e pres. comm. ambiente) ed anche dell’ex più volte sindaco eburino, Elio Presutto, entrambi assisi nei banchi del pubblico ed invitati a sedersi tra le istituzioni, cosa che hanno gentilmente ricusato.
Successivamente sempre il più altro in grado tra i consiglieri è stato il relatore nel passaggio delle “Comunicazioni”, di tre importanti novità: le dimissioni da capogruppo di Eboli Popolare da parte di Santo Venerando Fido, il più fedele da sempre dell’attuale Primo Cittadino, che approda nella rediviva lista elettorale Eboli 3.0, uscendo di fatto dalla Maggioranza, la collocazione nel gruppo misto di Carmine Busillo sempre all’interno della compagine “carielliana” e la nascita di “Art 1 Movimento Democratico e Progressista” degli ex PD, ovvero Antonio Conte, Antonio Petrone e Teresa Di Candia che hanno dato vita alla nuova compagine di centro sinistra, ponendo fine al dualismo con i Democratici x Eboli in seno al partito di maggioranza relativa di Governo nazionale; “..oramai non ci sentivamo di appartenere ad un Partito che ci ha ostacolato anche a livello locale, come il suo segretario provinciale Nicola Landolfi nella penosa vicenda del liceo Classico Cittadino!” ha evidenziato con amarezza l’ex capogruppo PD attuale di MDP, Antonio Conte.
Ma il momento politicamente più acceso si è avuto senza ombra di dubbio, quando Santo Venerando Fido, al secolo Santino per tutti gli ebolitani, ha chiesto la parola al Presidente, e qui in una sentita presa di posizione che lo renderà protagonista assoluto della serata (anche in virtù di un suo quasi repentino abbandono dell’aula dopo il primo voto negativo alla Maggioranza riguardante i tributi), colui che fu l’alter ego per quasi un decennio del Sindaco Massimo Cariello. Fido ha spiegato con voce rotta dall’emozione le proprie ragioni sullo strappo dalla maggioranza:
”.. non accetto strumentalizzazioni di sorta sulla mia scelta la falsità non mi appartiene, spero che questa Maggioranza imbocchi la giusta strada per attuare il programma nei 36 mesi rimanenti, pur nella consapevolezza delle difficoltà non vedo la progettazione e le strategie per affrontare le tante problematiche. Io ho aderito alla lista Eboli 3.0 per la comunanza di programma!” poi la velenosa stilettata che mette il sale sulla “ferita sanguinante” che da giorni campeggia sui media locali:”..in due anni abbiamo visto poca sostanza, ma solo festini, sagre e qualche coriandolo!”
Successivamente il giovane capogruppo Giuseppe Piegari del N.PSI ha chiesto saggiamente, vista l’incombente scadenza ex lege al 31 p.v. una inversione dell’OdG partendo dal punto 7 sino al 10 (vedi in calce all’articolo) e riguardante le entrate tributarie (Imu, Tari, Tasi), l’addizionale Irpef locali e le rispettive aliquote per l’anno solare in corso, in mezzo anche l’approvando Regolamento Generale delle entrate, subito accettata da civico consesso.
Comincia l’unica discussione sulle tematiche tributarie il vice Sindaco ed Assessore al ramo Cosimo Pio Di Benedetto che introdurrà il Piano Finanziario il quale avrà un costo complessivo di oltre 6.000.000. di euro, spiegando il ciclo integrato dei rifiuti ed il grande successo della raccolta “porta a porta” che grazie:
”Al lavoro dell’Assessore al ramo Ennio Ginetti siamo giunti al 100×100 di servizio sul territorio. Abbiamo eliminato lo scempio delle micro discariche. Le tariffe saranno in una ottica di equità e lotta anche all’evasione, varieranno dell’un per cento rispetto alle grandi abitazioni con pochi componenti mentre si otterrà un considerevole risparmio ove risiedono le famiglie numerose e i portatori di disabilità, cercando pur nel riequilibrio finanziario che ci impone di non poter toccare le tariffe che già sono al massimo, di venire incontro alle esigenze pubbliche!” L’Assessore si congeda chiedendone l’approvazione vista anche l’avvicinarsi della scadenza il 31 marzo, e si passa alla discussione.
Prendono parola prima il consigliere MdP Antonio Petrone che critica l’Amministrazione per non aver centrato gli obiettivi e dimostrato poca sensibilità verso le famiglie, poi l’affondo:”Chiedo le dimissioni dell’Assessore per manifesta incompetenza,vista anche la vicenda della gestione dei beni comunali!” Durissimo anche il capogruppo MdP Antonio Conte che sottolineerà “la Maggioranza consiliare si sente assediata,il tema tributi va discusso con serietà e non vedo una politica di ampio respiro e progettuale.” Il capogruppo di F.I. Damiano Cardiello di contro sottolineerà l’aumento delle tariffe invece della loro deflessione come promesso per quest’anno:”..e poi siete in ritardo su tutto e fate solo l’ordinaria amministrazione non dialogando con l’opposizione!” Ancora dal fronte della minoranza Pasquale Infante afferma allarmato, che si deve cambiare subito rotta:”Tali passaggi tributari andavano trattati in simbiosi con la discussione del Bilancio di Previsione, poi sono pure aumentate le aliquote, le addizionali e le tariffe, in un momento di grande difficoltà delle famiglie!”
Durissime le repliche dai banchi della Maggioranza, interverranno a raffica e piccati verso i colleghi dell’opposizione Giuseppe Piegari capogruppo N.Psi e il suo compagno di gruppo Luigi Guarracino, i quali difenderanno “a spada tratta” il “loro” assessore e vice Sindaco, Cosimo Pio Di Benedetto, nonché segretario del partito neo-socialista: ”Lo ringraziamo per il grande lavoro fatto!” Busillo gruppo misto:”Dobbiamo anche essere molto grati all’instancabile lavoro dell’Amministrazione ed ai tanti funzionari che sono stati ingiustamente attaccati irresponsabilmente sui giornali (vedi Fido contro l’Ing. La Corte), stiamo facendo bene!” Giancarlo Presutto Centristi per l’Europa sulla stessa lunghezza d’onda:”..siamo qui da meno due anni e senza ritardi portiamo avanti la nostra opera risanatrice, scongiurando cosi il fallimento dell’Ente!” Pierluigi Merola capogruppo di Insieme per Eboli ricorda che l’Ente pubblico versa in regime di Riequilibrio Pluriennale è dunque vincolato nelle sue scelte:”L’opposizione esce sempre fuori tema e nonostante tutto ci sforziamo per l’equità fiscale tra i contribuenti!” Anche le quote rosa della maggioranza come Filomena Rosamilia (Eboli Popolare) e Cosimina Cennamo (UdC) fanno rapidamente quadrato al vice sindaco Di Benedetto e alle scelte di politica tributaria – finanziaria, evidenziando una perequazione dei tributi e una buona amministrazione, nell’ottica dell’efficacia e della trasparenza amministrativa.
Il Sindaco Massimo Cariello, intervenuto a seguito della conclusione del dibattito, si è dapprima complimentato calorosamente con lo staff interno del Comune e poi con la sua composita, ma ferrea Maggioranza, con soddisfazione ha sottolineato le migliorie approntate nella raccolta dei rifiuti, nell’organizzazione pre-estiva della fascia costiera e su vari temi, poi ha rimarcato: ”Altro che ordinaria amministrazione, ci stiamo impegnando con sacrificio per attuare una equità fiscale ed una lotta all’evasione, ma non vedo proposte concrete dalla maggioranza, solo critiche senza proporre nulla, noi invece ci sforziamo di fare rete, per esempio abbiamo eliminato quasi del tutto la brutta immagine delle micro – discariche ma non lo riconoscete! Se oggi voterete contro la proposta di delibera, lo dovrete poi giustificare agli imprenditori che dite a parole di difendere!” Dunque i punti fiscali (7-8-9-10) vengono messi ai voti e passano 15 a 6, con il solo consenso degli esponenti della Maggioranza.
Si passa velocemente al punto 6 dell’OdG, ovvero il Regolamento Generale delle Entrate il quale inerisce la regolamentazione appunto delle cosiddetta “rottamazione delle cartelli esattoriali” la quale va approvata entro fine mese ed avrà decorrenza retroattiva dal 1 di gennaio 2017 ed composto di soli 64 articoli. Spiega sempre Cosimo Pio Di Benedetto: ”..nel contesto generale l’istituto tributario dell’accertamento con adesione non sempre adeguato ai vari ambiti, nell’ottica continua dell’attuazione della: efficacia, efficienza e trasparenza dell’amministrazione pubblica in campo fiscale. Qui abbiamo la possibilità per il contribuente di optare per il ravvedimento operoso entro due anni ottenendo uno sconto di 1/6 del minimo della sanzione, poi abbiamo l’introduzione di istituti come l’Interpello, la Mediazione e cosa importante non si potranno avere finanziamenti comunali se si è debitori verso l’Ente di una somma non inferiore a 1000 €!” Passa anche un emendamento voluto da Pierluigi Merola (IxE), che favorisca in un orario apposito l’accesso agli uffici da parte dei professionisti del settore, il tutto votato pacificamente all’unanimità dei presenti.
Ultimo punto trattato allo scoccare del nuovo giorno, la Presa d’Atto Transazione ASIS, riguardante una passività della nostra Partecipata, nel lungo periodo 1999-2012, una transazione pluriennale di 4.00.00 di €, cui la maggioranza se ne fa carico ma riguardante passate gestioni. Essa fa fronte ad una compensazione reciproca dove la società gerente il servizio idrico rinuncia agli interessi, alla “mora” ed la svalutazione monetaria, approvata a corroborarne la bontà, anche con delibera dal Commissario Prefettizio. Questo ultimo oggetto in discussione, suscita delle ripetute riserve nella minoranza consiliare e sarà approvata ex abrupto, solo dai componenti della maggioranza del Sindaco Cariello.
Ed ecco infine l’ordine dei lavori completo licenziato dall’ufficio di presidenza.
Il Consiglio Comunale del 28 Marzo 2017, convocato alle ore 20.00 per la trattazione del seguente ordine del giorno:
- – Comunicazioni del Sindaco e/o del Presidente.
- – Mozione, prot.n.7731 del 13.02.2017, ex art.25 del Regolamento Comunale per il funzionamento del Consiglio Comunale ”Impianto biomasse Comune di Serre”: Provvedimenti; (depennata per revoca decreto regionale)
- – Cittadinanza Onoraria ai coniugi Professori Universitari Alain Schnapp e Annie Schnapp-Goubeillon, docenti di Archeologia Classica presso l’Università di Parigi; (rimandata)
- – Cittadinanza Onoraria all’ing. Emanuele Franculli, Comandante Provinciale presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Salerno; (rimandata)
- – Presa d’Atto Transazione ASIS; (approvata a colpi di maggioranza 15 a 6)
- – Regolamento Generale delle Entrate. Approvazione; (unanimità 21 voti)
- – Aliquote Imposta Municipale Propria (IMU) anno 2017 – Approvazione (maggioranza 15 a 6);
- – Approvazione Aliquote Tasi anno 2017- Approvazione; (come sopra)
- – Compartecipazione dell’Addizionale Comunale IRPEF- Determinazione Aliquota 2017- Approvazione; (come sopra)
- – Piano Finanziario Tari- Determinazione Tariffe anno2017-Approvazione. (come sopra)
La seduta pubblica è stata sciolta dal Presidente alle ore 0.20, dopo quasi 4 ore e 30 di dibattito sostanzialmente pacifico, tranne che per qualche tensione reiterata tra il Presidente Vecchio ed il vice Sindaco Di Benedetto da un lato ed il consigliere MdP Petrone dall’altro, tutto fortunatamente stemperato a fine serata.
Eboli 29 marzo 2017
LA CAPACITA’ DI SINTESI E DI CHIAREZZA SU ARGOMENTI COSI’ SPINOSI E’ ENCOMIABILE. BRAVISSIMO MARCO
grazie mille amico mio
Onestamente la sparata del “santino” se la poteva pure risparmiare, un comunicato scialbo scritto male e come al suo solito incomprensibile. È ora che la zavorra che affonda questa amministrazione venga buttata a mare, santino è il primo meglio così, spero che il sindaco non si impietosisca e lo riprenda sotto la sua ala protettrice, ma se si vuol fare opposizione si va nel gruppo misto e non in un gruppo creato da altri con simboli lontano dai tuoi e senza una idea politica condivisa. Cosa significa quel comunicato sterile e poi sparire dal dibattito e dalla votazione, forse mancava qualche tutor Santino quando si critica si rimane a combattere e non si scappa forse servono gli attributi per affrontare i tuoi ex colleghi di maggioranza ieri ti hanno graziato ma non sarà sempre così. DIMETTITI.
Bravo Fido, vai in minoranza pur di camminare dignitosamente per strada.
Tu avrai un futuro nel 2020 in consiglio, i tuoi ex amici ritorneranno a vita privata….se non prima.
NOTO SEMPRE PIU’ DISINTERESSE DEI CITTADINI PER LA POLITICA CONSILIARE,SPALTI SEMI DESERTI, POCHE COPIE CHE SI VENDONO DEI GIORNALI IL GIORNO DELLA PUBBLICAZIONE DELL’ESITO DEL CONSIGLIO E UN DISINTERESSE GENERALIZZATO VERSO LA POLITICA EBOLITANA E NON.
HAI VOGLIA A VANTARTI SINDACO DEI RISULTATI RAGGIUNTI, SI DICE NELL’ALTRO SELE: AVANTATI IOTTA CHE C’è CHI TI SOCRCHIA….
Hai aderito a 0.0,
Hai aderito a 0.0,
Hai aderito a 0.0,
per la comunanza di programma, cioé? Spiegaci se poi chiedi di portare a termine il programma di mandato, ma ti pensi che caschiamo tutti dal pero? Non ti devi dimettere come hanno suggerito, ti voglio vedere in consiglio, muto eri in maggioranza pensa te adesso all’opposizione.
Caro 0.0 non ci meritiamo amministratori come te.
Non ci meritiamo invece amministratori come questi, senza programmi concreti, che Tristezza!
Caro Fido, ti dico ma tu? Cosa bip hai fatto e soprattutto proposto fino a martedì sera? Hai voluto un momento di gloria? Non si é capito nulla e quantomeno perché sei passato in un gruppo inesistente e senza idee. Vorrei capire cosa spiegherai ai 400 ebolitani che ti hanno votato, che sei un voltagabbana? Comunque fai parte di quel gruppo che sa solo criticare anziché proporre e agire, come alcuni che ultimamente si sparano centinaia di foto con il simbolo del 5Stelle senza crederci, e dopo aver girato intorno a questa maggioranza solo per gli interessi propri.
… incoerente, ingiustificabile e insopportabile
I VOLTAGABBANA CARO PREMIO NOBEL PER IL NULLA,ZERO PSEUDONIMO APPROPRIATO PENSO TU SIA LO STESSO DI SOPRA CHE TI PRECEDE, CAMBIANO CASACCA DALLA FAME ALLA PAPPA, LUI HA FATTO IL PERCORSO INVERSO ANDANDO IN UNA ESIGUA OPPOSIZIONE,PUR DI NON PAGARE LE CONSEGUENZE DELLA SCELLERATA DISAMMINISTRAZIONE DI CARIELLO. LE CONSEGUENZE SI VEDONO NEGLI ANNI, CARO MIO,CHI HA INTUITO PER IN TENDERE INTENDA 😉
Grande santino..non pensare a zero e tristezza, ho sentito il tuo intervento in consiglio comunale e hai perfettamente ragione dicendo solo la verità che brucia brucia a qualcuno….non mollare e mi auguro che non ti venderai..forza fido..
La verità fa male.
La fuoriuscita di Fido un durissimo colpo alla giunta, lui amato e stimato dalla città è l’emblema di un progetto partito male e che finirà peggio.
Se amministrassi una realtà come Eboli sarei accorto e temerei il sentire qualsiasi sirena…..
IO PENSO CHE TUTTO IL M5 STELLE SIA UN “GOMBLOTTO” ORDITO DA QUALCHE POTENZA STRANIERA, VEDI RUSSIA, PER DESTABILIZZARE L’ITALIETTA 3.0…fanta realta?
i grillini vogliono avere il primato della demagogia e populismo e quando lo rivedono negli altri si guardano solo allo specchio: dal partito azienda del cavaliere al partito setta del ragioniere ex comico! 🙁
FORZA M5STELLE, AVREMO DUE BUONE NOTIZIE, 1° CATTIVA E 2° BUONA:
A)SE VINCONO MORIREMO COME NAZIONE SARA’ LA FINE.
B)SE VINCONO MORIREMO MA [PRESTO] COME NAZIONE.
DUNQUE AMICI MIEI, NON ACCANIAMOCI NELLE TERAPIE, DI CHE MORTE DOVREMO MORIRE, MA CON UNA GRANDE,GRANDE RISATA CHE IL PAFFUTO E ZZAZZERUTO PAGLIACCIO CI REGALERÀ!!!