21 marzo, ore 11.00, Piazza della Repubblica, Eboli, XXII Giornata della memoria e dell’impegno contro Le Mafie
In contemporanea con la manifestazione regionale a Parco Conocal a Ponticelli, il prossimo 21 marzo, anche a Eboli si terrà la lettura dei nomi delle oltre 900 vittime innocenti delle mafie. Il Presidente della Repubblica Mattarella a Locri: “La lotta alla mafia riguarda tutti”.
di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI- Diventato oramai un appuntamento annuale quello del 21 marzo, primo giorno di primavera, infatti nell’equinozio che scandisce la rinascita della Natura, L’associazione “Libera” (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie,) fondata da Don Luigi Ciotti nel 1992,dopo la strage di Capaci che uccise il magistrato Giovanni Falcone la moglie Francesca Morvillo, ed i tre agenti della sua scorta, si celebra la “Giornata della Memoria e dell’Impegno” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Dunque una vera Primavera parte innanzitutto dallo spirito e dalle buone intenzioni degli uomini, che simbolicamente questo giorno è stato scelto e dal lontano 1996, ogni anno a turnazione in diverse città, viene declamato pubblicamente un elenco di oltre novecento nomi di vittime innocenti della criminalità organizzata. Alle cerimonie sono naturalmente presenti: vedove, orfani, madri e fratelli, sorelle, amici di coloro che sono stati ingiustamente uccisi, vittime famose e meno unite in un tragico destino, vite recise di cui anche il “sonno delle istituzioni” ne è chiamato vergognosamente in correità.
Pertanto quest’anno la XXII “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” si celebra a Locri, capitale della famigerata Locride, terra di ‘Ndrine (il gergo con cui vengono denominate le cosche calabre) ed omertà imperante, cui per dare un segno tangibile di vicinanza dello Stato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (fratello di Piersanti trucidato dalla mafia il 1980), vuol testimoniare il suo concreto sostegno alle popolazioni ed agli organi statuali che combattano ad ogni livello il crimine organizzato. “Una terra – afferma il Capo dello Stato – così ferita dalla presenza rapace delle mafie” e prosegue “tutta l’Italia vi deve solidarietà per il vostro dolore, rispetto per la vostra dignità, riconoscenza per la vostra compostezza, sostegno per la vostra richiesta di verità e giustizia. Date la testimonianza di come la violenza, la morte e la paura non possano piegare il desiderio di giustizia e di riscatto. Le vostre ferite sono inferte al corpo di tutta la società, di tutta l’Italia e che il ricordo dei vostri familiari, martiri della mafia, rappresenta la base su cui costruiamo, giorno dopo giorno, una società più giusta, più solidale, più integra, più pacifica“.
Anche la città di Eboli e la sua Amministrazione Comunale presieduta dal Sindaco Massimo Cariello ha tenuto a partecipare alla commemorazione delle vittime mafiose ed in contemporanea con la manifestazione regionale a Parco Conocal, Ponticelli, domani 21 marzo, la lettura dei nomi da parte di cittadini volontari delle oltre 900 vittime innocenti delle mafie, in Piazza della Repubblica a partire dalle ore 11.00, un segno tangibile di solidarietà umana e di esercizio di crescita civica.
Eboli 21 marzo 2017
Ottima iniziativa . E’ un bene che anche a livello locale non si perda memoria delle innocenti vittime di tutte le mafie.
Poi, anche noi ebolitani siamo sfiorati da questo deprecabile fenomeno…