Allarme prostituzione a Scafati. Appello a Commissari ministeriali e Prefettura è dell’ex consigliere comunale Angelo Matrone.
Matrone: “A Bagni situazione insostenibile. Servono più controlli delle forze dell’ordine, oltre a potenziare l’illuminazione pubblica nella zona”; e auspica anche più controlli da parte delle forze dell’ordine.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SCAFATI – Allarme prostituzione a Scafati, a lanciarlo è l’ex consigliere comunale Angelo Matrone che a sua volta lancia un appello ai Commissari ministeriali e al Prefetto di Salerno: “A Bagni situazione insostenibile. Servono più controlli delle forze dell’ordine, oltre a potenziare l’illuminazione pubblica nella zona”
“A Bagni le prostitute sono ormai di casa. – A puntare il dito sulla è l’ex consigliere comunale di Fratelli d’Italia-An, Angelo Matrone, che chiede ai Commissari ministeriali di Scafati e Prefettura di intervenire subito contro questo una situazione che porta – «degrado e insicurezza». «Da anni – ha detto – i residenti denunciano i problemi della zona al confine Angri».
Da qui la decisione di chiedere un intervento delle istituzioni. «Durante la note, una decina di prostitute esercitano regolarmente lungo la Statale. Le signorine si sentono a casa. Questo succede nonostante i residenti, nei mesi scorsi, abbiano effettuato una serie di ronde per allontanarle».
Ad agevolare la situazione di degrado, secondo Matrone, sono una serie di mancanze. «E’ necessario potenziare l’illuminazione della zona che da Scafati porta ad Angri, soprattutto dove l’impianto è datato e inadeguato. Poi bisogna eliminare i vari nascondigli e giacigli e consentire la maggiore illuminazione di tutte le arie». Matrone, infine, auspica anche più controlli da parte delle forze dell’ordine.
Scafati, 16 marzo 2017