Venerdì 17 febbraio, ore 18.30, Pizzeria Dago Red, San Pietro al Tanagro, IV appuntamento: “A caso ma non per caso, il senso che diamo alle cose”.
Nella “Stanza di Bandini” con un ospite particolare come Michele Rizzo, che ci delizierà di poesie, e parole vaghe, si tratterà il pensiero magico attraverso la poesia, la musica, la letteratura, l’antropologia, la psicologia.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SAN PIETRO AL TANAGRO (SA) – Si tratta del quarto appuntamento e alla “Stanza di Bandini“, lo spazio dedicato al confronto su tematiche di vita quotidiana, si parlerà “del caso e del senso che diamo alle cose“.
La scelta del giorno, venerdì 17 non è a caso. Superstizione, creatività, caso, destino, come giudichiamo le cose che ci succedono o potrebbero succederci? Sono casuali o anche nell’apparente casualità c’è un disegno dietro quello che succede? O meglio, qual è il senso che diamo noi alle cose? Quali le superstizioni, i piccoli riti, e poi i sogni, le tradizioni popolari?
Con un ospite particolare che ci delizierà di poesie, e parole vaghe, Michele Rizzo, la Stanza di Bandini tratterà insomma il pensiero magico attraverso la poesia, la musica, la letteratura, l’antropologia, la psicologia.
“L’appuntamento – fanno sapere gli organizzatori – è previsto per venerdì 17 febbraio ore 18.30 presso la quarto appuntamento, Stanza di Bandini, di San Pietro al Tanagro. – e aggiungono – Vi aspettiamo nella nostra stanza al Dago Red per vivere insieme questo racconto fatto di odori, sapori e materie antiche”.
La Stanza di Bandini è un’idea di Filomena Vitale, Arsenio D’Amato, Salvatore Medici.
San Pietro al Tanagro, 16 marzo 2017