L’amministrazione Francese per l’Area di Crisi è già al lavoro: Chiederà a breve una conferenza dei servizi tra Consorzio Asi, Comune e Regione.
Dal 4 aprile sarà possibile per le aziende interessate presentare i progetti per i nuovi insediamenti. La Sindaca ha chiesto un confronto anche con l’Assessore regionale Lepore. Uno dei nodi da dipanare è la delicata questione delle autorizzazioni ricadenti in Area Asi.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – L’amministrazione comunale di Battipaglia guidata dalla sindaca Cecilia Francese è già al lavoro per dare concretezza al riconoscimento di Area di Crisi Industriale giunta da parte del Governo centrale. Dal 4 aprile sarà possibile per le aziende interessate presentare i progetti per i nuovi insediamenti.
La prima cittadina di Battipaglia già si è mossa chiedendo all’assessore regionale alle attività produttive Amedeo Lepore un confronto con gli imprenditori che hanno già dato la propria adesione all’iniziativa. Nelle prossime settimane ci sarà un tavolo tecnico con la partecipazione della struttura regionale, del Comune e degli imprenditori proprio per illustrare le procedure da seguire per ottenere i fondi destinati all’Area di Crisi Industriale nella cittadina della Piana del Sele.
Nel contempo l’amministrazione Francese chiederà a breve una conferenza dei servizi tra Consorzio Asi, Comune e Regione Campania per risolvere la delicata questione delle autorizzazioni ricadenti in Area Asi.
«Accolgo con favore la sollecitazione del segretario del Pd Davide Bruno su questo tema – afferma la sindaca Cecilia Francese -. Ci ha dato la possibilità di rendere pubblico il nostro lavoro attorno alla possibilità che si è aperta dei fondi per l’Area di Crisi Industriale. Siamo già al lavoro anche per aprire uno sportello dedicato con una convenzione con la Regione Campania proprio per dare tutte le informazioni necessarie agli imprenditori che intendono investire nella nostra zona. C’è bisogno di certezza delle procedure, di velocità e di sburocratizzare il percorso. Rischieremmo, di contro, di far scappare via gli imprenditori che vogliono investire nella Piana del Sele. Per questo il confronto con la Regione Campania è sempre aperto sul fronte dei rapporti istituzionali proprio per dare tutte le garanzie agli imprenditori sani che vogliono insediarsi a Battipaglia sfruttando la possibilità offerta dal riconoscimento di Area di Crisi Industriale».
«Le “fibrillazioni” di cui parla il segretario del PD non ci appartengono – afferma il vicesindaco Ugo Tozzi -. Questa amministrazione è giunta ad un momento cruciale e si è ricompattata intorno alla figura della sindaca Cecilia Francese con la quale intendiamo portare avanti gli obiettivi dei nostri programmi elettorali dando realizzazione a quel patto nobile che ha contraddistinto questa maggioranza. Non siamo mai stai ostaggio di alcuna polemica. Infatti, stiamo lavorando al bilancio, al DUP, al piano urbanistico, al turismo. Siamo scesi in campo per la questione ospedaliera, stiamo lavorando per la rinascita della fascia costiera non accantonando il grande problema ereditato della depurazione. Questa amministrazione lavora alacremente anche a problematiche che hanno un’eredità di non poco conto».
Battipaglia, 14 marzo 2017