Il PD battipagliese con Bruno e Mari da lezione di innovazione e formula una serie di proposte all’Amministrazione.
Bruno e Mari(PD): «Continuiamo nelle proposte per costruire un programma per una città innovativa. Nei comuni c’è un fabbisogno di innovazione in vari ambiti, per la gestione efficiente della mobilità, dell’ambiente, dell’energia, della cultura, del settore sociale e scolastico, delle aree verdi, dei servizi all’utenza in generale».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Continuiamo nelle proposte per costruire un programma per una città innovativa nell’ambito delle smart cities. – Si legge in una nota politica pervenutaci da Segretario cittadino del Partito Democratico Davide Bruno – Nei comuni c’è un fabbisogno di innovazione in vari ambiti, per la gestione efficiente della mobilità, dell’ambiente, dell’energia, della cultura, del settore sociale e scolastico, delle aree verdi, dei servizi all’utenza in generale. Nel nostro comune l’innovazione permetterebbe: l’ottimizzazione delle procedure operative interne agli uffici, l’erogazione di migliori e nuovi servizi all’utenza, la partecipazione e collaborazione dei cittadini alle scelte di governo locale. Proprio in questo mese sono state aperte nuove opportunità di finanziamento che vengono dall’Unione Europea con le due call aperte nell’ambito dei programmi Urbact, di cui Anci è National dissemination point per l’Italia, e di UIA – Urban Innovative Actions verso la creazione di network tra le città europee per lo scambio di best practices e la promozione di processi di innovazione urbana. Con riguardo all’attuazione dell’Agenda digitale su cui ci sono dei ritardi notevoli e problemi di coordinamento della governance, introdurre nella pubblica amministrare tale intervento permetterebbe di ridurre i tempi di risposta ai cittadini e migliorarne la qualità dei servizi offerti».
«Siamo nel pieno dell’era della Trasformazione Digitale che sta cambiando tutta la nostra società. – Aggiunge Lino Mari, responsabile innovazione de PD di Battipaglia – La città di Battipaglia non è certo menzionata nelle classifiche nazionali per sostenibilità urbana e nemmeno per i servizi innovativi. Questo è il momento per recuperare finalmente il gap sfruttando le tecnologie abilitanti. Per raccogliere la sfida occorre come prima cosa lavorare ad un Piano per la Trasformazione Digitale che contenga la visione e i progetti volti a razionalizzare l’organizzazione comunale con al centro i servizi al cittadino. Ma può bastare avere un Piano per la Trasformazione Digitale? No non basta, sono ambiti nei quali per muoversi occorrono capacità e skill ben precisi. Occorre creare un Team Digitale che possa fare da facilitatore tra l’amministrazione, i cittadini e le altre istituzioni che lavorano per la Trasformazione Digitale del nostro paese sviluppando servizi pubblici digitali attivando un processo collaborativo e fornendo suggerimenti per utilizzare quanto già a disposizione del comune oppure disponibile dagli altri enti. L’elenco delle aree su cui focalizzarsi sono tantissime, una grande occasione ed una opportunità per rendere finalmente il rapporto tra l’amministrazione e i cittadini davvero trasparente, semplificando la vita quotidiana. Di seguito voglio elencare alcune delle priorità che dovrebbero essere inserite all’interno del Piano per la Trasformazione Digitale della nostra città.
SPID
Attivazione di servizi accessibili attraverso SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. E’ la soluzione che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.
PagoPA
Un ecosistema di regole, standard e strumenti definiti dall’Agenzia per l’Italia Digitale e accettati dalla Pubblica Amministrazione, dalle Banche, Poste ed altri istituti di pagamento. Il sistema dei pagamenti elettronici PagoPA rappresenta un progetto strategico che consente a cittadini ed imprese di eseguire pagamenti in modalità elettronica scegliendo liberamente il prestatore di servizio.
Opena Data: Una città da sviluppare Rendere disponibili dataset in modalità open accessibili a chiunque voglia implementare applicazioni utili ai cittadini (es. linee autobus e orari, farmacie e turni, medici, ATM, Parcheggi, cantieri aperti, etc.)
Open Data: Progetto ROUTE-TO-PA ROUTE-TO-PA è un progetto multidisciplinare innovativo che, grazie all’apporto di esperti e ricercatori nel campo dell’amministrazione digitale, dell’informatica e dell’economia, mira a migliorare l’impatto, nella società e tra i cittadini, di tecnologie dell’informazione e della comunicazione che favoriscano la trasparenza.
La visione che condividiamo è che queste tecnologie incrementeranno il coinvolgimento dei cittadini: rendendoli capaci di interagire sugli open data, inserendosi in comunità online esistenti o creandone di nuove, nelle quali si condividono interessi comuni e nelle quali si discutono temi di rilevanza per quanto riguarda, ad esempio, la politica locale, la fornitura di servizi o le norme.
Tale progetto è possibile attivarlo attraverso un consorzio con gli enti di ricerca. Un progetto pilota in Italia è stato già attivato nella città di Prato: http://prato.routetopa.eu/
Sistema di segnalazione vs amministrazione Attivare un sistema che sia disponibile a tutti i cittadini accessibile via computer, tablet o smartphone per segnalare guasti (pali della luce, tombini, spazzatura, etc.) all’amministrazione. E’ possibile sviluppare questo servizio su piattaforme esistenti e largamente utilizzate dagli utenti come: Messenger e Telegram oppure utilizzare piattaforme già esistenti.
Servizio di allerta per i cittadini Attivazione di un sistema di alerting per i cittadini affiancato ai normali canali di informazione. Un sistema basato su applicazioni mobile come Messenger o Telegram che consenta all’amministrazione di avvisare i cittadini con messaggi di allerta meteo, chiusura strade, chiusura scuole, etc.
Anche il rinnovamento dell’illuminazione pubblica, la gestione dei parcheggi e della mobilità dovranno far parte di questo Piano così come i servizi a supporto dell’industria 4.0 della quale parleremo in modo più specifico.
Battipaglia, 22 febbraio 2017