Sanità e Fiaccolata di protesta: E il DG Giordano risponde al PSI di Eboli

Il DG dell’ASL SA Giordano risponde alla “lettera aperta” del PSI ebolitano. Ritornano le pratiche dei peggiori periodi della prima Repubblica.

E mentre si è appena conclusa la Fiaccolata di protesta contro il Piano Ospedaliero, di una casalinga, un dentista e un piccolo sindacalista, lasciandosi alle spalle lo strascico polemico tra chi ritiene sia stato un successo o un flop, arriva una risposta non risposta del DG Giordano a proposte non proposte del PSI di Eboli. Un ritorno alle pratiche politiche del passato? Si spera di no.

Fiaccolata Protesta-Sanitá-Eboli-Adelizzi-Lioi-Montemarano-Caropreso-Moccaldi-Scotillo
Fiaccolata Protesta-Sanitá-Eboli-Adelizzi-Lioi-Montemarano-Caropreso-Moccaldi-Scotillo

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Abbiamo ricevuto solo nella mattinata di ieri alle ore 11.13 e pubblichiamo, la nota del Partito Socialista Italiano di Eboli a firma di Pietro Lamberti, Marco Lamonica, Antonio Lioi, Venusia Mazzara, con la quale ci trasmettono la risposta, a strettissimo giro di posta, del Direttore Generale dell’ASL Salerno Antonio Giordano, alla lettera aperta che gli stessi gli hanno inviato e per la quale POLITICAdeMENTE ne ha tratto anche un articolo dal titolo “https://www.massimo.delmese.net/105519/il-psi-di-eboli-scrive-al-dg-asl-sa-antonio-giordano-mentre-si-prepara-la-fiaccolata/“, articolo che riportava, virgolettando fedelmente, il contenuto della stessa lettera e aggiungendovi, come spesso accade, l’opinione di POLITICAdeMENTE.

Ospedale-di-Eboli1-640x4801-1
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Senza ritornare alle considerazioni aggiunte all’articolo, e chi ancora non lo abbia fatto e volesse può leggerlo, va ricordato che nel mentre si ringraziava questo sito per la visibilitá, mai negata, si ipotizzava una strumentalizzazione dei contenuti. Se quella, che per “buonismo” democratico si é ritenuto sia stata una scivolata, quella di accompagnamento alla presente che di seguito si pubblica come al solito integralmente, nella quale si è ipotizzato addirittura una censura scrivendoci: «…carissimi miei amici, perché avete SILENZIATO la nota del PSI dove si commentava la risposta del DG GIORDANO?» è gravissimo, sapendo bene che questo documento non sia stato mai inviato se non alle 11.13 di ieri, e come se non fosse bastato aggiungendo un’altro improvvido commento anche questo improprio come – «La riproponiamo nella speranza di una “corretta informazione”.» attribuendo chiaramente a POLITICAdeMENTE, una pratica poco corretta nell’esercitare l’informazione fino ad “oscurare” deliberatamente le comunicazioni del PSI di Eboli.

Eboli-Fiaccolata per la Sanità -20
Eboli-Fiaccolata per la Sanità -20

Detta nota di accompagnamento alla risposta del DG ASL Salerno Giordano veniva “raccomandata” come “personalissima“. Nota dai contenuti  e dalle considerazioni che non solo non condividiamo ma che riteniamo siano poco generose e del tutto gratuite e ce ne discostiamo senza esitare un attimo, e come abbiamo comunque risposto, ribadiamo che nei rapporti con POLITICAdeMENTE non esiste un “viatico” amicale al punto da essere “complici” rispetto a considerazioni poco corrette.

Eboli-Fiaccolata per la Sanità -23
Eboli-Fiaccolata per la Sanità -23

Una cosa sono le cose riservate e delicate che possono compromettere la sicurezza delle persone che richiedono riservatezza, altra è invece pretenderle per cose che attengono piccoli cabotaggi, piccole invidie, piccoli sgambetti. Questo sito e chi lo anima non si presta a queste cose e ne ha dato prova in tutti questi anni, con una impostazione, che ha garantito un livello altissimo di correttezza democratica e un porto sicuro a tutte le espressioni indipendentemente dalla loro collocazione politica.

Ciò premesso, ritornando alla sollecitissima risposta alla Lettera Aperta del PSI inviata al Manager ASL Sa Giordano ci comunica il PSI: «Questa è la risposta che  ci ha inviato il DG dell’ASL di Salerno dr. Antonio Giordano, alla nostra “lettera APERTA”del 16 u.s. ,:

Carissimi

Le cucine sono appaltate ed i lavori stanno terminando

Stiamo lavorando per una continuità pediatrica in ospedale, contiamo di chiudere presto un accordo con i pediatri di base.

Sulla informatizzazione, comunque migliorabile, ci pare di essere l’asl campana più evoluta, ma accetto i suggerimenti.

Della tanatologia non so nulla. Non mi ha rappresentato nessuno il problema.

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Ringraziamo il dr. Giordano, – scrivono i socialisti ebolitani – per la sollecitudine e :

  1. Prendiamo atto che i “lavori di  adeguamento strutturale delle cucine stanno terminando, ma noi segnalavamo il grande disagio dei pazienti in questi lunghi mesi e vorremmo vedere risolto “questo calvario” in tempi brevissimi sperando che la “piena funzionalità” con la fornitura e fruizione dei pasti preparati in loco, avvenga contestualmente alla “fine dei lavori”;
  2. Prendiamo atto che il dr.Giordano non conosce la situazione  attuale dei locali assegnati alla “tanatologia” ma, lui però conosce bene la loro poco felice collocazione ( in quanto storica) quindi lo invitiamo ad effettuare  una visita in modo da verificare di persona le condizioni logistiche, inospitali e poco igieniche, in cui i familiari dei “poveri defunti ospitati” in quei locali, sono costretti a passare i tristi momenti del commiato;
  3. Prendiamo atto della ipotetica realizzazione di una “continuità pediatrica in ospedale” facendo affidamento sulla collaborazione dei pediatri di base, ma , partendo dallo “scippo” perpetrato a danno del nostro presidio della Pediatria, che nulla aveva a che fare con il trasferimento del “punto nascita” a Battipaglia, ritenevamo e riteniamo URGENTE che l’ASL RIPORTI AD EBOLI, pediatri specialisti dell’ASL  ed il  personale infermieristico con esperienza pediatrica, nei locali della vecchia “pediatria” ebolitana, garantendone una funzionalità almeno per 12 ore al servizio della popolazione della Valle del Sele. Questa era la promessa ,la continuità terapeutica  con i pediatri di base ebolitani è un’altra cosa che non soddisfa il mal tolto e non rende giustizia agli abusi perpetrati;
  4. Prendiamo atto, che per il dr. Giordano il problema della Biologia Molecolare non esiste (in quanto non lo ha nemmeno citato), ma noi ribadiamo la urgente necessità, per garantire la piena efficienza del Laboratorio annesso PCL3, (UNICO IN ITALIA MERDIONALE , insieme a quello del Cotugno di recente inaugurazione) della fornitura della Cappa a flusso laminare di III.a classe e garantire la presenza di un biologo altamente specializzato “ stabilizzato “ e “non precario”;
  5. Prendiamo atto della Sua soddisfazione relativa alla “evoluta informatizzazione dell’ASL di SA”, ma noi parlavamo delle COMPLETA DIGITALIZZAZIONE DELL’ASSISTENZA OSPEDALIERA NEL P.O. DI EBOLI, iniziata da almeno  10 anni e di cui non si riesce a vedere la luce. Siamo preoccupati dell’ “alto rischio clinico”, in cui tutta l’organizzazione assistenziale ospedaliera ebolitana convive quotidianamente. Il dr. Giordano è espertissimo in questo settore per aver implementato un sistema completamente informatizzato negli Ospedali Monaldi, Cotugno e CTO, napoletani, bene noi non parlavamo della informatizzazione del’ASL o di quella di Via Nizza o di qualche Servizio dell’ASL, ma proponevamo e proponiamo una “identica” informatizzazione nell’Ospedale di Eboli, per supportare meglio la vocazione specialista del nostro Presidio, ultima speranza di sopravvivenza del nostro storico ospedale dopo il FALLIMENTO DELL’OSPEDALE UNICO DELLA VALLE DEL SELE.

Avevamo fatto queste indicazioni – proseguono ancora i socialisti ebolitani – partendo dal fatto che nell’”atto di programmazione sanitaria” che la Reg. Campania ha sottoposto all’approvazione governativa per gli Ospedali salernitani ci saranno solo 39 milioni e 600 mila €. POCHI, POCHISSIMI quindi bisogna fare delle scelte e ci siamo permessi di suggerire qualche priorità per il NOSTRO OSPEDALE.

PSI-Eboli-Giordano
PSI-Eboli-Giordano

Grazie, Dr. Giordano, – Concludono firmando la nota Lamberti, Lamonica, Lioi, Mazzara del Coordinamento PSI di Eboli – per la risposta, noi  continuiamo a sperare in un Suo impegno operativo……non vogliamo essere delusi nelle nostre aspettative….»

Ebbene leggendo sia la risposta di Giordano che i ringraziamenti dei socialisti ebolitani, non ci resta da confermare in toto le considerazioni espresse alla “lettera aperta“, ritenendola stucchevole, ne aggiungiamo altre. Lettera, risposta e ringraziamenti, sanno delle peggiori abitudini della prima repubblica, quella però che noi abbiamo bocciato e che speriamo non ritorni più se non nella parte dei suoi uomini più grandi. Una pratica che si richiama alla peggiore DC degli anni del peggiore clientelismo, è mancato solo il manifesto di ringraziamento e gli striscioni con su scritto “grazie Giordano” e “il PSI saluta Giordano“. A quelle richieste-non richieste ci ha già pensato il Direttore Sanitario Mario Minervini, sperando che nel futuro Giordano risponda alle richieste che pervengano dall’Ospedale di Eboli, con la stessa sollecitudine che ha usato per il PSI.

Adelizi-Lioi-Montemarano-Caropreso-Moccaldi
Adelizi-Lioi-Montemarano-Caropreso-Moccaldi

I problemi veri del nostro ospedale sono tanti e non è nemmeno opportuno elencarli, anche perché lo stesso Lioi li indicava nelle sue lunghe lettere che insieme al Comitato delle mamme ribelli, scriveva e riscriveva a “sei mani” con Rosa Adelizzi e Anna Moccaldi e tante altre e altri che protestavano sia verso il Direttore Sanitario Rocco Calabrese e il commissario abusivo Pietro Spinelli, contro i vari Manager fino ad Antonio Squillante, e nei confronti del Governatore Stefano Caldoro. Proteste reiterate in lunghi documenti che però si infrangevano sempre davanti alle porte degli Uffici regionali, ma corroborate da numerosissimi selfie.

Oggi però, e qui i rilievi e le considerazioni che si faceva, non rispetto ad una iniziativa che coincideva, neanche a farlo apposta con la fiaccolata organizzata da una “casalinga” da un “dentista” e da un “piccolo sindacalista“, riuscita proprio per non essere nessuno e proprio perché tutti ne hanno preso le distanze, poiché nel frattempo c’è il Governatore Vincenzo De Luca e il Direttore Generale Antonio Giordano, e quasi tutti hanno famiglia.

Adelizzi-Lioi-De Nigris-Moccaldi-
Adelizzi-Lioi-De Nigris-Moccaldi-

La Fiaccolata non “ha raccolto pochi intimi EBOLITANI … e ospiti” e poco importa se fossero 400, 300 o 200, e nemmeno si può contestare se “Politicademente gli ha dato una visibilità enorme passandola come una manifestazione di GRANDE SUCCESSO“, così come anziché soffermarsi sulle proteste che fino a ieri lo stesso Lioi, e non solo Lioi del PSI, ha condiviso, non può oggi attribuirla per stroncarne la portata ad “un GRANDE FALLIMENTO che tentava di RICICLARE un pseudo sindacalista, una pseudo politica TROMBATA ed un odontoiatra PRIVATO che parla di sanità pubblica“, quasi come se questi non ne avessero titolo ora e solo ora e non ieri quando si facevano le “gite” napoletane. Allo stesso modo semmai bocciare la manifestazione perché si ritiene che fosse “Una manifestazione che ha tentato di mettere insieme esigenze MOLTO CONTRASTANTI FRA LORO. – e ancora che –  Le esigenze ospedaliere ebolitane sono in contrasto con quelle di ROCCADASPIDE ed AGROPOLI. – ignorando che sebbene la fiaccolata sia stata organizzata a Eboli da una “casalinga trombata in politica“, un “dentista privato” che parla di sanità pubblica e uno “pseudo sindacalista” portava in se anche proteste che riguardavano gli altri presidi ospedalieri della Valle del Sele.

Eboli-Fiaccolata per la Sanità -Scotillo-Adelizzi
Eboli-Fiaccolata per la Sanità -Scotillo-Adelizzi

Insomma pur ringraziando Giordano per la cortese e sollecita risposta, è meglio lasciare al tempo quello che accadrà, sperando che la gestione De Luca della Sanità in Campania non sia una drammatica continuità con quella di Caldoro, fatto sta che nulla è cambiato in questi anni per l’Ospedale di Eboli e per gli altri della così detta Valle del Sele, e la protesta che è culminata nella fiaccolata di domenica scorsa, indipendentemente se è stata o meno un successo o un flop, è talmente opportuna e di certo se non è un merito per gli organizzatori è un demerito per l’intera classe politica che non sa portare avanti e sostenere le ragioni di un territorio e dei suoi cittadini.

Eboli, 21 febbraio 2017

6 commenti su “Sanità e Fiaccolata di protesta: E il DG Giordano risponde al PSI di Eboli”

  1. Se la scodella si sforzava un po di più, poteva raggiungere il fatidico numero di quattro gatti… ma si è fermato a tre. La prossima volta tra una pausa e un caffè in reparto, si desse un pò più da fare…

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  2. La fiaccolata ha destato scalpore in tutta la provincia
    sto ricevendo telefonate da tanti ha fatto rumore anche se Eboli festante e giuliva non ha partecipato in massa
    una brutta pagina per Eboli ma una bella pagina di partecipazione dei cittadini del Sele

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  3. Ma sto lioi tiene a capa tosta over visto che ci tieni tanto a cuore al nostro ospedale spiega al popolo il tuo passato mostra xx xxxxxxxxx xxxx xxxxx xxxxxxxxx xxxx dai forza e coraggio….. e poi sta Mazzara mhaaaa la Monica vi hanno campato sempre i vostri genitori mo fosse quasi ora è ve sistema Eve fate na cosa menatevi a mare si piatti vacanti strasupertrombati falliti e altro.. Lamberti fai l avvocato tu se ti riesce ok buona visione e ricordate pivellini che ebolitani si nasce salutatemi maraio eboli lo aspetta ciao ciao non vi arrabbiate avete sbagliato epoca

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  4. Caro admin, ho letto questo tuo commento di accompagnamento denso di interpretazioni un pò soggettive.
    Ribadisco, innanzitutto, il sospetto di “pregiudizio”( se “strumentalizzazione” era esagerato me ne scuso) del primo articolo, sospetto rafforzato dall’utilizzo “improprio” della nota che accompagnava il comunicato. La nota è personale di chi ti ha materialmente girato il comunicato e non riflette in alcun modo l’opinione del partito. Non sono opinioni del partito quelle da te riportate; mai il partito si sarebbe attardato su giudizi personali o su persone presenti alla manifestazione(che, peraltro, ha avuto un buon seguito; per me, un successo). Ma vi è di più: nessuna oggettiva contrarietà a partecipare all’iniziativa, io stesso nn ho potuto solo perchè bloccato a salerno improvvisamente, altri compagni sono stati presenti, altri ancora non erano contrari ma nn hanno partecipato; altri, infine, avevano forti dubbi a partire dalla sua natura politica.
    Ciò posto, mi sembra un pochino ingiusto il taglio dell’articolo innanzitutto perchè continua a velarsi una sorta di strategia per boicottare la manifestazione, cosa assolutamente non vera a cui spero aver messo la parola fine. Poi perchè si ricostruisce la lettera al dg come un atto contro la manifestazione: la lettera e la susseguente risposta non tolgono nulla al dibattito cittadino sulla sanità, semmai aggiungono. La lettera è un di più, perchè vuoi farla apparire come un di meno??? Infine ritengo molto antipatiche le tue considerazioni sulla lettera come un vituperato metodo da prima repubblica…davvero gratuita questa malevola digressione che tuttavia rispetto perchè proviene da penna autorevole e mi obbliga a riflettere sul metodo usato e sulla sua bontà. Allo stato, in sicerità, lo ritengo un metodo corretto, come corretto è manifestare per le proprie raragioni. Si poteva leggere, la lettera in questione, come un rafforzamento della protesta, ma tu ti ostini a ritenerla una deminutio! Non sono d’accordo.
    Un ultimo accenno al nuovo corso dell’asl Salerno: chi ha  avuto a che fare con squillante e soci non può non apprezzare una risposta così celere da un dg in luogo delle umiliazioni ricevute nel corso degli anni da chi lo ha preceduto.
    Nel ribadire il nostro sostegno alla stampa libera che tu degnamente rappresenti, ti salutiamo con l’affetto di sempre(anche quando, con assoluta correttezza, riceviamo bastonate!).

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  5. Per la mia esperienza in Politica Sanitaria, maturata nel corso del mio impegno quale Vice Presidente e Presidente FF della USL di Eboli e quale Amministratore Unico di quella di Salerno, ritengo che il bravissimo Dr Antonio Giordano abbia risposto solo per gentilezza, come si vince dalla sua lettera, senza però dare nessun chiarimento in merito al disastro in cui naviga la Sanità della Valle e Piana del Sele. Mi vedo costretto, pertanto, a riprodurre il mio commento riportato nel precedente articolo. Cari ex Compagni Socialisti (non Craxiani) e amici di De Luca e del PD di Renzi, dovete sapere (lo sapete, lo sapete) che il Direttore Generale di una Asl non ha nessun potere di scegliere la Politica Sanitaria della ASL che dirige. Il vostro encomiabile appello, pertanto, andava diretto al vostro amato Presidente della Giunta Regionale che si è fregato decine di migliaia di voti dai cittadini delle zone del Salernitano (necessari per battere il Compagno Socialista Caldoro), e ora fa gli stessi errori del suo precedessore. Per la vostra sciagurata posizione politica voi potete solo proporre, mentre noi Socialisti Craxiani possiamo proporre e protestare, in piena libertà.

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