Il Sindaco Napoli riceve la roprietà della Fonderia Pisano: “Salvaguardare salute e lavoro. Delocalizzare nel rispetto dell’ambiente e del territorio“. E le Associazioni organizzano una Fiaccolata.
L’ing. Pisano illustrando l’avanzamento del progetto e l’adeguamento dell’attuale stabilimento in base alle prescrizioni ricevute dai vari enti, ha ribadito la disponibilità all’investimento pari a 42 milioni di eurocome definito con il Ministerio dello Sviluppo Economico.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Dopo una serie interminabile di incontri tra la Proprietà, le maestranze, i sindacati, i Partiti, le varie Associazioni Ambientaliste e i vari Movimenti politici o di semplici cittadini, e di confronti con le Istituzioni locali, regionali e Governative, e dopo una altrettanta serie interminabile di rifiuti e minacce di barricate pervenute dai vari Comuni della provincia rispetto.ad una eventuale delocalizzazzione delle Fonderie salernitane, pare si sia giunti al capolinea.
Infatti questa mattina il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e gli assessori all’Ambiente Angelo Caramanno e al Bilancio e Sviluppo Roberto De Luca hanno ricevuto a Palazzo di Città l’ingegnere Ciro Pisano – su richiesta della Proprietà. Nel corso dell’incontro, l’amministrazione comunale ha ribadito l’esigenza di salvaguardare la salute dei cittadini, oltre che di tutelare il diritto al lavoro per le maestranze.
La proprietà ha illustrato quelle che sono le caratteristiche tecnologiche del nuovo impianto a basso impatto ambientale da realizzare nel nuovo sito da individuare. Il sindaco Napoli ha sottolineato, dal canto suo, quanto sia necessaria e imprescindibile la “delocalizzazione delle attività produttive che devono essere ricollocate nel rispetto dell’ambiente e del territorio“. L’ing. Pisano ha ribadito la disponibilità all’investimento pari a 42 milioni di euro, già definito in sede del Ministero Ssviluppo Economico, illustrando l’avanzamento del progetto (con la relativa documentazione) e l’adeguamento dell’attuale stabilimento in base alle prescrizioni ricevute dai vari enti.
Dopo questo incontro cosa altro accadrà non è ancora dato saperlo, resta comunque il fatto, che la soluzione a cui si è pervenuti, rispetto alla salvaguardia innanzitutto dell’Ambiente e quella non secondaria della conservazione del posto di lavoro delle maestranze oltre che del rispetto della iniziativa imprenditoriale della proprietà, sembra sia una chiusura del cerchio.
Intanto alla notizia, l’Associazione Presidio Permanente e l’Associazione e Comitato Salute e Vita si sono già mobilitate e per Sabato 25 febbraio 2017, alle ore 16.00, partendo da Piazza Matteo Galdi a Fratte e proseguendo per via Pomponio Leto fino a raggiungere via Dei Greci per poi fermarsi ai cancelli delle Fonderie Pisano, hanno organizzato un Corteo/Fiaccolata per per dire #MAIPIUFONDERIE!
Salerno, 20 febbraio 2017