Eletto nella Lista “Ascolto Cittadino” l’assessore all’Ambiente ed alle periferie del Comune di Eboli, Ennio Ginetti, ha aderito all’UDC.
Continuano le manovre e i passaggi da un gruppo all’altro. Ginetti rimasto senza gruppo di riferimento per “affinità” aderisce al Partito di Casini e Cesa, con La Brocca, Cennamo e Altieri. E la coalizione di Cariello prevalentemente Civica si trasforma in coalizione politica.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Sono passati solo tre giorni dall’annuncio del passaggio di Giancarlo Presutto e Gianmaria Sgritta, anche quest’ultimo eletto nella Lista “Ascolto Cittadino”, al nuovo movimento politico “Centristi per l’Italia” che ha come leader Nazionale Pier Ferdinando Casini e Lorenzo Cesa, e leader provinciale Vincenzo Inverso, ed ecco che arriva un altro cambio di posizione politica, e questa volta tocca all’Assessore all’Ambiente, al centro storico ed alle periferie, Ennio Ginetti, anch’egli eletto nella Lista “Ascolto Cittadino” ed espressione in giunta di quella Lista.
Due adesioni per due “centri” diversi, che hanno come leader, però, lo stesso Presidente Casini. Evidentemente le motivazioni saranno diverse ed evidentemente Ginetti, rimasto senza gruppo consiliare di riferimento, ha preferito aderire all’UDC, avendo egli più motivi di “affinità” con la consigliera Cosimina Cennamo, piuttosto che ai Centristi per l’Italia e con il sue ex compagno di Lista Sgritta e Presutto, tranne che questi due gruppi in seguito non decidano di federarsi o restare “Diversamente Centristi“.
I movimenti dei consiglieri all’interno della maggioranza ovviamente non la scalfiscono ma ne modificano i connotati essendo una maggioranza variamente composta e dalle connotazioni spiccatamente civica come il suo stesso Leader Massimo Cariello teneva a precisare nel corso della Campagna elettorale. Una coalizione appunto prevalentemente Civica, sebbene composta anche da due partiti: Fratelli d’Italia-An; Nuovo Psi. Ma una coalizione che man mano passano i mesi si è cambiata e con l’attivismo girovaghiero si assesta di volta in volta praticando una sorta di “quattro cantoni”, avvertendo la necessità di un collegamento politico con Partiti Nazionali piccoli o grandi che siano, ma anche praticando un tatticismo di posizione che nella ipotesi di una verifica possa garantire una maggiore tranquillità.
«Crescono i partiti dell’area moderata a sostegno dell’Amministrazione comunale. – si legge in un comunicato pervenutoci – che annuncia la nuova composizione del Gruppo UDC che si arricchisce dell’assessore all’ambiente, al centro storico ed alle periferie, Ennio Ginetti, che ha ufficializzato la sua adesione allUDC, rinforzando il partito che ad Eboli è guidato da Giuseppe La Brocca, consigliere comunale e capogruppo dei centristi. Un’adesione che era nell’aria, vista la strettissima collaborazione che l’assessorato guidato da Ginetti aveva stretto con il partito di La Brocca, soprattutto per le tematiche collegate con la riqualificazione delle periferie, ma non solo.
«L’adesione dell’assessore Ennio Ginetti è motivo di arricchimento politico ed amministrativo per il nostro partito – ha commentato il coordinatore e capogruppo consiliare, Giuseppe La Brocca -. Ginetti ha dato esempi concreti di impegno e lavoro al servizio della città e questo è una garanzia per la buona amministrazione alla quale il nostro partito guarda come stella polare a sostegno dell’Amministrazione guidata dal sindaco Massimo Cariello».
Lo stesso assessore Ginetti indica la sua adesione all’UDC come un approdo naturale sul piano del percorso politico. «Aderisco ad un partito particolarmente attento ai temi di cui mi sono interessato con le deleghe comunali affidatemi dal sindaco – spiega Ennio Ginetti -. Ambiente e periferie sono priorità che l’UDC porta avanti ed in questo il partito mi ha sostenuto in ogni occasione. C’era e c’è la necessità di dare corpo ai partiti, di cui si sente la necessità nel quadro non solo locale e ritrovo la consigliera Cosimina Cennamo che, con me, ha vissuto l’esperienza di “Ascolto Cittadino” e che in questi mesi ha stretto un’intesa nell’Udc con la consigliera Rosa Altieri. Una scelta che conferma la vocazione moderata della nostra amministrazione comunale, una vocazione interpretata in maniera concreta dall’azione politica del sindaco Massimo Cariello».
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Eboli, 7 febbraio 2017
Solo balletti e giravolte: 2 gruppi “casinisti” e che senso ha?
Allora non è meglio il commissario prefettizio senza spartizioni,mediazioni,riunioni e chiacchiere inutili mentre la città precipita nel caos come un fil di post apocalism tipo il genere 1997: Fuga da New York, anzi qui 2017 Fuga da Eboli!
PENSATECI BENE JEVULESI!
Avvelenataaaaaaaaaaaa…ti aspetto sotto questo articolo….non deludermi!!!
Però ti prego, non pubblicare il video di Masala perchè mi deprimo!
Grazie.
per non deluderti :https://www.youtube.com/watch?v=B5b3R9Vgu0g
per continuare : https://www.youtube.com/watch?v=B509f2tU94Q
Personaggi senza alcun valore personale e politico che scimmiottano non si sa chi per sentirsi o apparire personaggi politici. Ma di che parliamo, e’ il nulla che si paragona al nulla con a capo il nulla. Non vi vergognate di utilizzare il consenso che avete avuto alle scorse elezioni in stucchevoli balletti e passaggi da un gruppo all’altro, da un partito all’altro mentre la citta’ e’ in una situazione drammatica senza che l’Amministrazione riesca a dare un minimo indirizzo politico.VERGOGNA
Signor assessore che ci dice dell’Epitaffio?
Pare che la struttura di accoglienza sia stata avallata dal sindaco. Perciò i giornalisti a comando non ne parlano. Ci vuole dire qualcosa lei visto che ci tiene tanto come il sindaco ad Eboli e la popolazione è in allarme per questa vicenda? Grazie
Questa è una maggioranza grillina a loro insaputa, si stanno scavando la fossa politica e non se ne rendono conto.