Primo Consiglio Comunale di Eboli del 2017: Tra cartelle esattoriali e “sconti” per i contribuenti.
Dopo un ennesimo alterco tra il Sindaco e Cardiello (F.I.) sull’opportunità dei finanziamenti al Servizio Civile, approvati all’unanimità: Il Regolamento Ingiunzioni di Pagamento; Regolamento di Contabilità; Convenzione di Tesoreria. Il Sindaco Cariello: “Questa Amministrazione è vicina ai bisogni dei cittadini, stiamo ovviando alle storture delle passate Amministrazioni!“
di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il parlamentino di via Ripa ritorna ad esercitare le sue funzioni istituzionali dopo la lunga pausa natalizia e le elezioni allo scranno provinciale, che seppur queste siano di secondo livello, hanno denotato forte interesse nellopinione pubblica cittadina. Un coinvolgimento dunque ben riposto visto che le consultazioni appena consumatesi hanno decretato che il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, sia stato eletto nella nuova assemblea del Consiglio Provinciale precipuamente in una lista di centro-sinistra vicinissima al governatore campano Vincenzo De Luca ed ispirata dal parlamentare Pd, Michele Ragosta, scelta e collocamento che come si denota facilmente, non passa di certo inosservata agli occhi degli elettori-concittadini e che fa prefigurare a medio termine, un assestamento e un consequenziale diverso riposizionamento di molti componenti dell’assise eburina, senza distinzione alcuna di casacche partitiche.
Consiglio tecnico questo di venerdi 27 gennaio, che riguarda esclusivamente nei suoi risicati passaggi calendarizzati, un paio di Regolamenti e la Tesoreria dell’Ente cittadino. Ossia in ordine prettamente cronologico: la definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento del Comune, enti locali che in Italia non godono secondo la Legge di Stabilità in vigore, di un lungo termine per deliberare l’eventuale applicazione della definizione agevolata stessa, alle posizioni oggetto di ingiunzione.
Poi a seguire il Nuovo Regolamento di Contabilità per i Comuni italiani, che dal 1° gennaio 2016 avrebbero dovuto lasciare in via definitiva le vecchie regole ragionieristiche, uniformandosi cosi alle recenti disposizioni ex DLgs 118/2011 oltre che del TUEL, rinnovellate dal DLgs 126/2014. Naturalmente gli Enti locali che non si sono uniformati hanno lobbligo di farlo nel più breve tempo possibile e tra le novità presenti le modalità di presentazione del D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) oltre sempre a modalità e tempi per altri atti ed accertamenti contabili e di spesa. Si potrà derogare in alcuni casi al TUEL (testo Unico Enti Locali), una facoltà questa che i Comuni devono analizzare con accortezza ponderata, si veda ad esempio la modalità di esercizio del controllo di gestione (art. 197 e 198 del Tuel) in aggiunta alle funzioni dell’organo di revisione (art.235, commi 2 e 3, e art.237 e 238).
E per finire la convenzione per lassegnazione del servizio Tesoreria come previsto sempre dal Testo Unico Enti Locali, Parte II, Titolo V. ossia linsieme delle prestazione finanziarie espletate nel rispetto del dettato legislativo e dei regolamenti statutari e rispettando una disciplina negoziale tra i due stipulanti, denominata appunto convenzione di Tesoreria.
Si inizia con un appello cadenzato dalla segretaria Livia Lardo, che registra 21 presenti e 4 assenti, molti assessori e tutto il gruppo consiliare di minoranza dei DxE, alcuni per motivi di salute causati dalla falcidia influenzale, altri per motivi meramente personali, ed il commosso (da parte del presidente Fausto Vecchio), ricordo di Donato Morrone fratello dell’ex primo Cittadino Antonio recentemente scomparso, e quasi in contemporanea la estemporanea proposta di Antonio Conte, capogruppo del PD, di poter celebrare ogni anno con la ricorrenza del Giorno della Memoria, un consiglio monotematico sul tema della tolleranza e contro ogni forma di razzismo.
Il primo punto (Approvazione Regolamento Relativo alla definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento) viene rintrodotto plasticamente dal vice Sindaco, Cosimo Pio Di Benedetto, che detiene anche la delega al Bilancio. LAssessore al ramo, partendo dalla disamina della contingente e perdurante crisi economica, ha sottolineato come lo Stato voglia sgravare di alcuni gravosi oneri i contribuenti con pagamenti rateizzati ed abbattimento di aggi ed interessi dei carichi di ruolo di competenza di Equitalia nel lasso temporale che va dal 2000-16: “Dunque tale manovra prevista per legge di pagare solo gli importi residui senza interessi aggiunti e laggravio della mora (tranne per le contravvenzioni ove si applica la mora), quello che viene definito dai media la rottamazione cartelle, potranno farlo in autonomia ora anche gli Enti Locali Comunali, in autonomia dunque con i propri uffici e sistemi di riscossione, per lattuazione della tanto agognata equità fiscale! Termina Di Benedetto: Noi siamo qui stasera con una proposta deliberativa composta di soli e semplici 9 articoli regolamentari, ai cui precetti potranno accedervi coloro che sono in regola con le rate alla data del 31 dicembre u.s., in base ad una normativa nazionale, e che nella fattispecie la nostra proposta può contare anche su parere favorevole del collegio dei revisori; pertanto auspico una votazione unanime!
Damiano Cardiello capogruppo forzista lenfasi e la sostanza del discorso dellassessore al Bilancio affermando che:non ci sta nulla di nuovo sotto il sole, noi si sempre vicini ai contribuenti vessati, ma qui si passa dal muro di Equitalia a quello della Soget, solo cartelle vessatorie a cui noi offriamo tutela legale gratuita. Propongo con un mio emendamento (respinto dallassemblea su parere difforme del dirigente ai tributi Cosimo Marmora, perché contra- ius) una rateizzazione più lunga che passi da 5 ad 8 rate, una diminuzione della sorte capitale sui redditi ISEE inferiori ai 7000€ annui e alle famiglie portatrici di un diversamente abile nel loro nucleo, rispettando la scadenza del 30/9/2018.
Anche Antonio Petrone (Pd) sulla falsariga del suo predecessore, sottolinea la mancanza di novità delle proposte presentate dalla maggioranza:In commissione Bilancio oltre ad alcune assenze, io denoto un semplice copia ed incolla da altri comuni, amici questo che voi ci presentate come una vostra novità è un obbligo di legge che viene denominato anche rottamazione delle cartelle Equitalia licenziata dalla Legge di Stabilità dellanno in corso!
Diverso naturalmente il ragionamento di Pierluigi Merola, capogruppo di Insieme x Eboli e uomo cardine, organico alla maggioranza Cariello, il quale oltre a tracciare un profilo tecnico della proposta di delibera, ne evidenzia la valenza di scelta politica:..ottima ed avveduta la scelta di questa Amministrazione, che vuol cogliere una opportunità di aiuto verso i cittadini ebolitani che versano in grave difficoltà nellonorare regolarmente i tributi locali. Noi stessi protocollammo il 28 dicembre scorso una proposta in tal senso, ovvero di adesione del nostro Ente Comune alla rottamazione delle cartelle: ossia il D.L. 193 2016, e siamo lieti che la nostra istanza in merito sia stata accolta stasera!
Pure Carmine Busillo, uomo forte della maggioranza di Massimo Cariello e delegato alle politiche giovanili, sottolinea anchegli la voluta lungimiranza politica della deliberanda misura fiscale, e sardonico punzecchia nel suo passaggio la minoranza…è inutile, i colleghi della minoranza hanno subito un ennesimo duro colpo, noi siamo a guardia dei cittadini in una ottica di equità fiscale: pagare tutti per pagare meno!
Per Giuseppe La Brocca UdC che rivanga il recente passato:”Non dimentichiamoci che viviamo una situazione di dissesto fino al 2023, colpa delle amministrazioni passate di centro-sinistra, invece bene il Sindaco che viene incontro alle esigenze dei cittadini!
Al termine del breve dibattito prende la parola Massimo Cariello, che in qualità di primo cittadino, oltre a ringraziare i colleghi egli uffici preposti, attacca Cardiello che a suo dire:Vuole aiutare gli evasori, qui nella sola Eboli su 40.000 residenti ci sono 3000 evasori totali da noi scoperti, vogliamo come Amministrazione dare soltanto risposte concrete ai tanti soggetti deboli economicamente ed in grande difficoltà applicando la diligenza giuridica del buon padre di famiglia, non possiamo scontare parte del capitale dovuto, sarebbe una misura ampiamente illegittima, ma solo invece agire su interessi e mora! Massimo Cariello si sofferma di seguito sulla commistione tra aree agricole ed edificabili, le quali hanno creato un aggravio maggiore nei proprietari dal punto di vista tributario:..certamente non possiamo considerare tutte le aree agricole, sarebbe una assurdità! Ma mi rendo conto che i costi di un area trasformata in terreno edificabile, risulta più gravosa per i contribuenti, il discorso è complesso e parte dai cosiddetti PUA vincolati, ma noi la settimana prossima come maggioranza delibereremo la riduzione delle tasse sui terreni edificabili che vada dal 40 all80%, al contempo sperando che stasera si trovi lunanimità sui deliberati, grazie!
Gli ultimi due punti posti in calendario ovvero, il Regolamento di Contabilità e la Convenzione della Tesoreria, sono scivolati rapidi nella introduzione, sempre del vice Sindaco nonché assessore al Bilancio Cosimo Pio Di Benedetto, il quale sottolineando la logica tecnicità degli argomenti in essere, ha esordito dicendo sul primo punto (Terzo in ordine di OdG) che:Questi è un passaggio tecnico di una modifica del TUEL sulla base di una riforma del 2011, ci apprestiamo ad approvare spero sempre allunanimità, sono 64 articoli di regolamento, per poter tra le tante cose conformare il DUP al Bilancio di Previsione e di concerto tutta la gestione finanziaria del nostro Ente, potendo contare sul parere favorevole del Collegio dei Revisori. Mentre il successivo argomento (quarto ed ultimo nella scaletta), sempre per il preciso Di Benedetto:..il nuovo schema di Convenzione che costerà 10.000 € annui, per il servizio di Tesoreria servirà anche a modificare i vecchi schemi di valutazione di chi offrirà il servizio, sulla base di competenze tecniche e tornaconto economico in termini di risparmio, ossia il candidato tesoriere dovrà offrire dei chiari vantaggi in diversi termini come: tassi, contributi,anticipazioni di cassa etc, in una ottica sempre di efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa
Va segnalato per dovere di cronaca, un ennesimo duro battibecco nel corso della serata tra il Sindaco e Cardiello (F.I.), riguardante i finanziamenti al servizio civile. Infatti Massimo Cariello nel corso del suo intervento ha veementemente lamentato: Trovo vergognoso che un Senatore della Repubblica come Franco Cardiello, faccia una interrogazione parlamentare al Senato per poter togliere i fondi al nostro Ente riguardante il Servizio Civile, danneggiando cosi i tanti giovani in graduatoria per portare avanti una battaglia politica vergognosa, più che arrabbiato mi sento avvilito come cittadino, non pensavo si arrivasse mai a tanto!
Alle parole del Primo Cittadino ha fatto eco Cardiello jr, il quale trovandosi accusato per interposta paterna persona, riabbatteva piccato: Non è un atto contro il Servizio Civile in se, ma contro una Parentopoli, una grande ingiustizia a danno degli esclusi, ove il Sindaco ancora si ostina a non fare i ‘nomi: dunque la nostra è solo una battaglia di trasparenza e legalità, che sono dei vulnus di questa Amministrazione! Cè da giurarci allora, che questa aspra polemica politica e personale avrà ampi strascichi sulla stampa ed i socials nei prossimi giorni.
Ecco in epilogo lOdG discusso ed approvato allunanimità dei presenti (21 in aula su 25 totali aventi diritto) nella seduta del 27 c.m., come licenziato dallufficio di presidenza:
Convocazione in seduta pubblica, presso la residenza Municipale di via Matteo Ripa, alle ore 19.30 per la trattazione del seguente ordine del giorno:
Comunicazioni del Sindaco e del Presidente; Approvazione Regolamento Relativo alla definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento ex decreto legge n. 193 del 22/10/2016 convertito con legge 225 dell’1.12.2016; Approvazione Regolamento di Contabilità; Approvazione schema di convenzione per la gestione del servizio tesoreria.
Lassemblea si è congedata alle ore 22.00, la prossima convocazione fissata per lunedì 30 c.m. alle ore 20.00 è stata quasi certamente rimandata per motivi di opportunità di ottimizzazione tecnica e temporale: ovvero fa coincidere la trattazione del DUP (Documento Unico di Programmazione) ed il Bilancio di Previsione in un unico contesto, come suggerito dal Presidente Fausto Vecchio sul limitare della sessione odierna.
Eboli, 28 gennaio 2017