Grande successo di pubblico per “Eboli Orienta”: L’Expo delle Scuole; La vetrina della formazione. Ora un progetto serio.
É festa al Palasele con “Eboli Orienta”, l’appuntamento formativo che ha messo in vetrina l’offerta scolastica nel suo complesso che per tradizione e valore culturale ha sempre caratterizzato la Cittá di Eboli. Il Sindaco Cariello: “Un momento importante di convivialità e crescita per i giovani dei nostri territori!”
di Marco Naponiello per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
Eboli – Una giornata di festa, di colore, ma anche del sapere e di valore educativo, professionale e culturale interamente dedicata all’orientamento scolastico con in ventrina tutte le scuole di ogni ordine e grado del nostro territorio: da quelle dell’infanzia con tutti i variopinti ed interessanti laboratori formativi; alle scuole dell’orientamento, ivi comprendendo il CPIA presso la Scuola Matteo Ripa, il Centro Provinciale Istruzione Adulti e di alfabetizzazione dei cittadini comunitari ed extracomunitari; gli Istituti Superiori di Formazione di primario e storico valore come il Polo Liceale con il fiore all’occhiello del Liceo Classico “Perito”, di quello Scientifico, Musicale ed Artistico, dell’altrettanto glorioso Istituto Tecnico Agrario “Fortunato“, di quello altrettanto prestigioso Istituto Industriale e Aeronautico “Mattei“; tutti insieme ad offrire il meglio della loro offerta in un Palasele che per l’occasione ha ospitato la manifestazione programmata dall’Assessore alla Cultura Angela Lamonica, e fortemente voluta dal Sindaco di Eboli Massimo Cariello dal titolo accattivante di “Eboli Orienta”, una vera e propria Expo delle Scuole, con alunni e docenti in prima linea che hanno incontrato nel parterre del Palazzetto dello Sport cittadino i visitatori presentando le loro attività e laboratori didattici, un occasione imperdibile per i giovani e le loro famiglie per aiutarli a decidere il loro futuro formativo.
Una bella iniziativa, una vetrina a disposizione di tutti gli istituti scolastici di Eboli, nella quale esporre attività svolte e risultati ottenuti, per rilanciare l’offerta formativa scolastica e l’intero sistema scolastico cittadino, laddove tutte le scuole di Eboli, dagli istituti comprensivi a quelli di istruzione superiore, hanno avuto a disposizione un proprio stand, “esponendo” le attività didattiche e l’intera offerta formativa da mettere a disposizione degli studenti e famiglie.
L’appuntamento nasce da una precisa volontà dell’Amministrazione comunale, che punta al sostegno all’intero sistema scolastico cittadino, storicamente un fiore all’occhiello della città, reso possibile anche grazie alla stretta collaborazione che si è instaurata con le dirigenze scolastiche. “Abbiamo avuto richieste di partecipazione da scuole di altri Comuni – ha rivelato il sindaco, Massimo Cariello – Preferiamo riservare questo spazio alle scuole di Eboli, l’iniziativa nasce per loro, ma stiamo già pensando ad un appuntamento che metta a confronto l’offerta di più scuole a sud di Salerno, una specie di Expo delle Scuole. In ogni caso è un appuntamento che é stato realizzato per la prima volta e questo indica l’attenzione per la scuola da parte della nostra Amministrazione. Eboli ha un’offerta di eccellenza, abbiamo scuole che sono un modello anche a livello nazionale e nostro compito è sostenere e tutelare i nostri istituti scolastici, garantendo studenti e famiglie!”
Al taglio del nastro di “Eboli orienta” erano presenti oltre che Dirigenti Scolastici, Docenti e alunni degli Istituti di Istruzione Superiore “Mattei-Fortunato-Moro”, “Perito-Levi”, “Gallotta”; gli Istituti comprensivi “Matteo Ripa”, “Giacinto Romano”, “Virgilio”, “Generale Gonzaga”, il primo circolo didattico “Vincenzo Giudice” e il CIPIA Centro Permanente di Istruzione per Adulti, l’assessore comunale all’Istruzione, Angela Lamonica; il consigliere delegato per le politiche giovanili, Carmine Busillo, gli Assessori Ennio Ginetti e Matilde Saja, il Vice Sindaco Cosimo Pio Di Benedetto, il Consigliere comunale di maggioranza Vittorio Bonavoglia, e il Consigliere Antonio Conte, l’unico delle opposizioni ad essere presente.
«Tutto è stato possibile grazie ad una collaborazione stretta tra scuole e Amministrazione comunale come mai si era registrato in passato!» Ha dichiarato l’assessore all’istruzione, Angela Lamonica. «L’iniziativa – ha aggiunto il consigliere delegato alle politiche giovanili Carmine Busillo – è ancora più importante per il difficile periodo che attraversiamo, ma Comuni e scuole hanno comunque il dovere di consegnare alle famiglie ed agli studenti un’offerta che sia al passo con i tempi!»
Una manifestazione veramente straordinaria che ha evidenziato una realtá inconfutabile e che dovrebbe essere adeguatamente supportata dalle Istituzioni, sia per sottolineare la qualitá e la tradizione delle scuole cittadine ma anche perché é giunto il momento di affiancare alla quotidiana normalitá, un Progetto che faccia la differenza con le altre numerose offerte di scuole ed istituti Superiori delle Cittá vicine, perché la vera e propria distorsione sta nel fatto che la mancanza di una politica scolastica seria, si è giunti al punto che in ogni Cittá si è voluto ogni tipo di Scuola.
Ebbene perché l’incontro di domenica scorsa sia utile e non sia una delle tante manifestazioni fine a se stessa, sarebbe il caso che l’Amministrazione Comunale con l’aiuto di tutte le altre forze politiche pensi alla realizzazione di un Progetto che sia unico ma nel contempo carico di valori educativi che si rifacciano alla tradizione e al prestigio, per esempio, pensando alla realizzazione di una “Cittadella Studentesca” che potrebbe trovare spazio rivisitando il Project financing dell’ex Pezzullo, allinterno del quale potrebbero trovare spazio sia il Polo Liceale che quello Scientifico e tecnologico ed artistico, prevedendo semmai anche la possibilitá di un semiconvitto (College). Un Progetto che potrebbe coinvolgere anche investitori privati che in cambio della realizzazione della Cittadella Studentesca potrebbero riconvertire i vecchi edifici in nuovi volumi con nuove destinazioni.
Il Progetto ovviamente coinvolgerebbe oltre che il Comune, la Provincia, la Regione, il Miur e appunto investitori privati, e non escluderebbe nel medio e lungo termine anche una rivisitazione appropriatamente distribuito sul territorio delle scuole d’infanzia, primarie e di orientamento.
Ma questa é “fantapolitica” o potrebbe essere il tema di una discussione che consapevolmente interesserebbe un progetto da realizzarsi in un futuro che vorremmo? I veri cambiamenti si programmano e si attuano con la consapevolezza di lasciare non tracce di volontá ma certezze di realizzazioni.
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Eboli, 17 gennaio 2017
il niente praticamente, questo ci fa rimpiangere melchionda
Martino , una persona di livello medio – alta ma in confronto a questi è ciclopico. Questi si misurano con i sotto sotto sotto multipli del millimetro. In micron 🙂 .
… e vedi di cambiare le parole del tuo repertorio! Sai solo dire “eccellenze”. Ma ne conosci il significato? Credo proprio di no.
Una bella manifestazione, ma non basta.