Cisl Fp Salerno plaude per l’approvazione del nuovo Atto Aziendale dell’ASL Salerno.
Antonacchio: “Dopo il dire il fare. Si concretizzi quello che in Regione Campania non si è mai fatto, ovvero che dopo la programmazione si attivi da subito la lunga e complessa fase della realizzazione. Sarebbe questa la vera “rivoluzione copernicana”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – “L’approvazione dell’Atto Aziendale dell’ASL Salerno – scrive Pietro Antonacchio Segretario della CISL Fp Salerno – è il punto di svolta per realizzare quella fase, necessaria e non più procrastinabile, della riorganizzazione dei servizi. E’ un momento di transizione obbligato e obbligatorio, utile a ridisegnare una mappa della filiera dei servizi sanitari in coerenza con i bisogni prestazionali, di prevenzione e di cura delle comunità di riferimento. Appare ovvia la necessità di adeguare, nel breve e medio periodo, gli organici di personale al concreto fabbisogno assistenziale, altrimenti il documento rimane un atto sterile.
E’ indispensabile la realizzazione della programmazione del complesso settore della sanità, ove la “risorsa umana” è l’unica vera leva che potenzialmente rende praticabile e perseguibile ogni progetto.
Al Direttore Generale dr. Antonio Giordano va il merito di aver elaborato l’Atto Aziendale in pochissimi mesi, nell’ambito delle linee guida regionali dettate dalla regione, la cui programmazione non è stata in alcun modo contrastata da nessuna componente politica, in uno all’onere di concretizzare quello che in Regione Campania non si è mai fatto, ovvero che dopo la programmazione si attivi da subito la lunga e complessa fase della realizzazione. Sarebbe questa la vera “rivoluzione copernicana”, cioè dopo il dire, il fare.
Al Direttore Generale da ora – conclude Pietro Antonaccchio – non resta che attivarsi nell’immediato a realizzare la programmazio0ne prevista. Cominciare a piccoli passi a realizzare un progetto complesso e difficile poiché anche se ciò che puoi fare è soltanto una piccola goccia nel mare, può darsi che sia proprio quella a dare significato alla tua esistenza.”
Salerno, 13 gennaio 2017