Achille Bonito Oliva ospite del Sindaco Cariello visita il Museo Archeologico Nazionale di Eboli e la ribattezzata “Via delle Arti”.
Il celebrato critico d’arte con il sindaco Cariello e il direttore artistico di Borgo d’Arte Valerio Falcone, ha visitato il Museo Nazionale di Eboli e “Via delle Arti”. Bonito Oliva: ”Sono affascinato dal Centro Antico di Eboli e dal progetto “Borgo d’Arte“, insistete sulla strada di promuovere le arti e la cultura del territorio!”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Achille Bonito Oliva, il più celebrato critico d’arte italiano, è stato questa mattina ad Eboli, ospite del sindaco, Massimo Cariello, per visitare il Museo Archeologico Nazionale e le diverse iniziative artistiche messe in cantiere per il Natale 2016, sotto la direzione artistica di Valerio Falcone, che con Bonito Oliva intrattiene rapporti di amicizia. Il fondatore del movimento “Transavanguardia” ha prima visitato saloni e teche del Museo Archeologico Nazionale di Eboli, accompagnato dallo stesso primo cittadino e dalla direttrice della struttura, Giovanna Scarano, che ha illustrato al famoso critico d’arte i reperti storicamente significativi ospitati presso il museo ebolitano.
Al termine della visita museale, il sindaco Massimo Cariello ha voluto personalmente omaggiare Achille Bonito Oliva con immagini e foto della città, tratte dall’archivio Gallotta, autentico tesoro di immagini che il Comune di Eboli ha catalogato e conserva. All’uscita dal Museo, presso il complesso monumentale San Francesco, Bonito Oliva ha visitato l’adiacente chiesa dedicata a San Francesco, entusiasmandosi per l’architettura interna. Infine, il docente universitario della Sapienza ha visitato Via delle Arti, come è stato ribattezzato Corso Garibaldi, porta-vetrina del centro storico, da quest’anno sede naturale del “Cielo Stellato” con le performance artistiche di Alfonso Mangone, una cornice suggestiva del natale ebolitano che ha attirato l’attenzione di Achille Bonito Oliva.
Il grande critico, durante il tour artistico ha incoraggiato l’amministrazione Cariello con queste parole:”Sono affascinato dal Centro Antico di Eboli e dal progetto “Borgo d’Arte“, insistete sulla strada di promuovere le arti e la cultura del territorio!”
Dopo la frase di incoraggiamento di Bonito Oliva, ha fatto eco un raggiante primo cittadino “La presenza di un critico d’arte ed intellettuale di eccellenza come Achille Bonito Oliva – ha commentato il sindaco di Eboli, Massimo Cariello – è la dimostrazione di come, finalmente, su Eboli si riaccendano le luci dell’attenzione generale e dei livelli culturali nazionali.
L’obiettivo che da tempo abbiamo annunciato, – prosegue il Sindaco di Eboli Massimo Cariello – cioè proporre la nostra città come terra di storia, arte e cultura, si raggiunge solo se queste caratteristiche, coniugate con la capacità di conservare al meglio quanto una storia millenaria ci ha lasciato, vengano riconosciute oltre i confini della città.
Sappiamo che le potenzialità che esprime Eboli – aggiunge Cariello – sono enormi, pensiamo anche che gli sforzi che l’Amministrazione, insieme con le associazioni e tanti appassionati di storia e cultura, sta compiendo in questi mesi, sapranno segnalare Eboli oltre i confini comunali, richiamando attenzione culturale ed interesse turistico!”
“Proprio per contribuire a raggiungere questi obiettivi, – Conclude un soddisfatto il Sindaco di Eboli Massimo Cariello – quest’anno abbiamo voluto affidarci alla creatività, alla competenza ed all’esperienza di Valerio Falcone, che ha saputo interpretare al meglio la città, regalando la magia delle luci coniugata con la suggestione delle performance artistiche. Valerio Falcone costituisce un indispensabile supporto per la promozione della nostra città, che anche attraverso la sua presenza, e quella di campioni della cultura come Achille Bonito Oliva, consentirà alla nostra città di recuperare il ruolo di prestigio che storia e cultura le assegnano”.
Eboli, 30 dicembre 2016
La fine delle feste si avvicina, poi faremo un rendiconto reale su quanto si sia realizzato in queste manifestazioni. vediamo se sotto il fumo c’è un po’ di arrosto, o se questa è soltanto una demagogia creata ad arte per distrarre dai problemi seri e dalle incapacità nel gestire i problemi strutturali
La presenza ad Eboli di Achille Bonito Oliva serva da stimolo costante per quanti hanno veramente a cuore la storia, la cultura ed il patrimonio artistico e architettonico di un Centro storico che fu tra i più martoriati e i più abbandonati d’Italia.
Le tradizioni di un popolo si fondano sull’integrità del suo divenire. Quel divenire che deve saper attingere dagli scrigni sacri del suo passato.
Mi piacerebbe, per il futuro, che la Pubblica Amministrazione venisse affiancata da suggerimenti propositivi fuori dalle fazioni e dagli interessi di parte.
Il Centro storico, come ho già avuto modo di dire, può rappresentare il vero volano di un nuovo Rinascimento ebolitano, anche di tipo economico.
Ci sono leggi regionali, statali ed europee che consentono l’utilizzo di fondi pubblici per ridare dignità e decoro a quegli agglomerati di case che attendono da fin troppo tempo il loro riscatto civile e morale.
Avevo suggerito a Cariello un convegno ad hoc sul Centro storico e sulle iniziative da intraprendere. Mi è sembrato sensibile, ma non può essere lasciato solo perché i problemi da affrontare sono immensi.
Con l’amore di tutti, Eboli antico può risorgere, ma fuori dalla retorica e dalle chiacchiere al vento.
Buon anno a tutti gli ebolitani.
Sempre più in alto…………. questo è un purosangue , non potete dire che è un cavallo normalissimo che la propaganda amministrativa spaccia per un cavallo da corsa……………. piano piano
L’unica cosa positiva che è finito un un altro anno,quindi si avvicina la scadenza del mandato.
Già iniziano a dividersi le poltrone , regione, politiche, provincia,e poi gli incarichi di sotto governo (asis,farmacie,zona pip,
@ scirtta e tito santo verenado : visto che chiedete al sindaco trasparenza e pianificazione , mi volete fare una cortesia ? vi vorreste fare portavoce di una richiesta? allora: VOLETE CHIEDERE AL sindaco QUANTI DEPOSITI AGRICOLI CI SONO NELLA ZONA PRATO? VOLETE CHIEDERE CHI SONO I PROPRIETARI ED I COSTRUTTORI? GLI VOLTE CHIEDERE QUANTI SONO I REALI AGRICOLTORI CON LE MANI LESIONATE E LE RUGHE AL VISO CHE HANNO REALE NECESSITà DI QUESTI DEPOSITI? E’ POSSIBILE CONOSCERE TUTTI I NOMI DEI TITOLARI DEI DEPoSITI AGRICOLI ZONA PRATO? la risposta è un atto di gentilezza e trasparenza
OGGI UN BAMBINO HA PERSO TRE DITA DELLA MANO ED UN OCCHIO PERCHE’ SCONSIDERATAMENTE HA VOLUTO MANOMETTERE UN GROSSO PETARDO.
ORA IO PLAUDO LA DELIBERA CHE VIETA LA VENDITA DI QUESTI MANUFATTI, MA SE NON SI ESERCITANO GLI OPPORTUNI CONTROLLI DIVENNE UN MERO ESERCIZIO DI BUONE INTENZIONI, PRIMA DELLE 00.00 GIà SI AVVERTONO FORTI DETONAZIONI NEL CENTRO CITTADINO, ABBIAMO SCHERZATO ALLORA?
CHE IL 2017 SIA UN ANNO DI CAMBIAMENTI O MEGLIO VENGA UNA NUOVA Filippi!