Il treno Freccia Rossa Milano-Taranto, da giugno, ferma anche a Battipaglia. Era ora si rifermasse un Treno.
Soddisfatto il Consigliere regionale Gambino(FdI) che ha partecipato all’incontro con il vicesindaco Tozzi, il consigliere Cappelli e i responsabili RFI. Necessari alcuni lavori. Soddisfazione anche della Sindaca Francese. E De Luca? Si ricorderà di essere Governatore e Leader regionale del PD?
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Come è vero che tutto è relativo. Infatti, la Stazione di Battipaglia, fino a qualche tempo fa, nella famosa Prima Repubblica era una delle Stazioni più importanto del Sud, di sicuro più importante di Salerno, snodo ferroviario tra la tratta tirrenica e quella interna e delle Puglie.
In quel tempo innanzituto le Ferrovie erano dello Stato al contrario di oggi che è un’Azienda. A quel tempo si pensava in maniera diversa, e si riteneva che le Ferrovie fossero un servizio che interessava la mobilità dei cittadini di grandi, medie e piccole tratte, e anche il trasporto commerciale viaggiava sulle rotaie.
A quel tempo si pensava di servire le varie aree del Paese e sebbene con ritardi comunque si assicurava le comunicazioni di persone e cose. Oggi invece le Ferrovie seguono la logica del profitto, il business e al business non interessa una tratta che non ha molti abitanti, e non interessa nemmeno tenere in piedi i famosi Treni-Merce, e così, poco per volta la Rete ferroviaria si è “accorciata” verso il Nord, abbandonando a se stesso il mezzogiorno d’Italia complice una classe politica fatta di Deputati, Senatori e Consiglieri Regionali, incapaci, assoggettati, inutili, e senza palle, che pur di conservare i loro privilegi hanno mortificato i loro territori e propri elettori.
E così si è potenziata l’Alta Velocità aprendo alla concorrenza, tagliando e abbandonando le Regioni del Sud e i trasporti locali, regionali ed interregionali, ma non “allungando”, potenziando e ammodernano le tecnolgie, rete ferroviaria, mezzi e servizi, e quella che era la Stazione più importante da Napoli alla punta dello stivale è diventata un monumento all’abbandono e alla incapacità della classe dirigente, e così oggi si esulta mentre ci ridanno una fermata che ci hanno tolto 20 anni fa, facendoci incazzare e rimandandoci al ricordo alle origini dei nostri guai “ferroviari” che sono passati da Lorenzo Necci a quella famosa corrente della “Sinistra ferroviaria“, e alla morte di un servizio che oggi ci fa ringraziare chi ci ridà qualcosa che ci è stata tolta in precedenza.
E così sebbene incazzati accogliamo la notizia che ci è pervenuta dal Presidente del Gruppo Consiliare Regionale Fdi Alberico Gambino, dal Vicesindaco di Battipaglia Ugo Tozzi ed dal Consigliere Comunale delegato dal Sindaco di Battipaglia Cecilia Francese, Angelo Cappelli, che hanno incontrato l’Architetto Paola Conti, responsabile provinciale di Rfi, per discutere del passaggio del Treno FrecciaRossa Milano-Taranto (andata e ritorno) nella città di Battipaglia con relativa sosta. Notizia che ci ricorda come sono importanti le novità a conclusione del summit che si è tenuto
Ma, per far sì che i treni Etr1000 (alta velocità) che percorrono la tratta Milano- Taranto andata e ritorno si fermino a Battipaglia occorrerà innalzare di 10 cm i marciapiedi dei binari 2 e 3, e per questo è necessario fare dei lavori che inizieranno a gennaio 2017 e termineranno entro il 30 aprile. Da giugno, stabilendo i nuovi orari dei treni, il Freccia Rossa Milano-Taranto farà tappa anche a Battipaglia per rispondere alle esigenze di tanti utenti che dalla Provincia di Salerno si dirigono verso la Basilicata e la Puglia.
“Ho sentito il dovere di sposare a pieno la richiesta dell’Amministrazione Comunale che si è prodigata tanto per fare in modo che il Freccia Rossa Milano Taranto si fermi anche a Battipaglia. Questa mattina – afferma il Consigliere Regionale Alberico Gambino – abbiamo raggiunto un obiettivo importante per l’intera Provincia di Salerno e per tutti quegli utenti che si spostano verso la Basilicata, la Puglia e verso le Regioni del Nord. Una risposta concreta in un settore, quello dei trasporti, fortemente mortificato dal Governo Regionale. Per lavorare e ottenere risultati nell’interesse della propria città non è necessario portare avanti comportamenti trasformistici, quasi a svendere il proprio ruolo ed il voto popolare, soprattutto quando conseguito quale leader di una maggioranza di centro destra. Un ringraziamento all’Architetto Conti ed al suo staff per la grande disponibilità e per l’operatività”.
“A nome dell’intera amministrazione- hanno – dichiarato il Vicesindaco Ugo Tozzi ed il Consigliere Angelo Cappelli – desidero ringraziare il Presidente del Gruppo Consiliare Regionale Fratelli d’Italia Alberico Gambino, per averci sostenuto fortemente e per il suo impegno quotidiano a favore dell’intero territorio provinciale. L’incontro di questa mattina rappresenta un momento fondamentale per la crescita della città di Battipaglia e dei territori circostanti”.
Ad esprimere soddisfazione per la prima fermata del FrecciaRossa a Battipaglia è anche la sindaca Cecilia Francese, la quale ricorda che a seguito delle sollecitazioni dell’amministrazione comunale sono state accolte le richieste di maggiori collegamenti ferroviari con la città di Battipaglia.
«E una grande notizia per la nostra città – ha commentato la sindaca Cecilia Francese -. E per accompagnare questa scelta vareremo a breve anche una delibera della giunta comunale per chiedere ulteriori fermate di treni veloci e maggiori collegamenti con la nostra città. Chiediamo comunque lalta velocità ferroviaria per la nostra città. In questo senso cè già una trattativa aperta con la società Ntv che gestisce Italo Treno».
La fermata dei nuovi treni – per la Sindaca Francese – sarà un ulteriore tassello assieme al completamento del progetto PIU Europa che prevede il completamento del centro di interscambio modale che interessa proprio la stazione ferroviaria.
Sarà una inversione di tendenza o è solo un caso sporadico, che semmai sarà sfuggito alla programmazione di un Parlamento inutile, ed è solo un intervento Aziendale di RFI? Non lo sapremo mai perché i nostri Parlamentari dormienti quando se ne ricorderanno sarà per salirci sopra e raggiungere Roma per riscaldare gli scranni del Parlamento.
E il Governatore, Vincenzo De Luca, ancora tutto proteso a potenziare la Metropolitana di Salerno, che farà, approfitterà per ricordarsi di essere il Presidente della Campania o fare ancora il Sindaco di Salerno? Si ricorderà di essere anche il Leader regionale del PD, frittura di pesce a parte, o vorrà continuare ad essere ancora un capo dispotico e familistico?
Battipaglia, 20 dicembre 2016