Allarme sicurezza: il Sindaco Cariello ottiene dal Prefetto Malfi il potenziamento delle Forze dell’Ordine. Promesse?
Dall’incontro tra il Prefetto Malti e il Sindaco di Eboli Cariello una strategia di intervento, con l’obiettivo di contrastare fenomeni delinquenziali e restituire un clima di fiducia al territorio ed ai residenti. Già in altre circostanze ci è stato promesso
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – L’allarme sicurezza sul territorio, lanciato del sindaco di Eboli, Massimo Cariello, è stato fatto immediatamente suo dal Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi. Primo cittadino di Eboli e rappresentante del Governo sul territorio si sono i incontrati venerdì pomeriggio, per disegnare insieme una strategia di intervento, con l’obiettivo di contrastare fenomeni delinquenziali e restituire un clima di fiducia al territorio ed ai residenti.
«Il Prefetto, Salvatore Malfi, ha mostrato una grande sensibilità ed una piena disponibilità per la città di Eboli – è il commento del sindaco Massimo Cariello -. Il Prefetto ha assicurato il massimo impegno delle Forze dell’Ordine che, dopo il nostro incontro saranno ancora più attente nel controllo, anche se il lavoro che le forze di polizia sul territorio ebolitano è già improntato ad un grande impegno, pur con i limiti che gli organici ridotti impongono. Soprattutto, il Prefetto ha garantito un potenziamento delle Forze dell’Ordine che operano sul nostro territorio».
L’incontro tra il primo cittadino di Eboli ed il Prefetto di Salerno è conseguenza di una serie di sollecitazioni che arrivano sia dal territorio, sia dagli stessi livelli comunali. «Abbiamo dato corpo alle richieste dei comitati di quartiere, delle forze politiche e di alcuni residenti che chiedono, a giusta ragione, maggiori livelli di sicurezza. Sappiamo quanto sia difficile arginare fenomeni come quelli della microdelinquenza, che pure creano grande allarme sociale, ma la sinergia tra Comune di Eboli, Forze dell’Ordine, Polizia Locale e segnalazioni dei cittadini sono certo che ci consentirà di porre un freno agli attacchi delinquenziali, così come avviene in tante altre aree del Paese, contribuendo a restituire quella sicurezza che i cittadini pretendono per le proprie famiglie».
Il sindaco di Eboli Cariello, in ogni caso, rassicura i cittadini su un percorso di sicurezza già intrapreso da tempo. «Il Comune di Eboli, in questa direzione, si è già attivato, attraverso le iniziative dell’assessore alla sicurezza, Vito De Caro, e l’impegno della Polizia Locale guidata dal comandante Mario Dura, che hanno garantito impegno sinergico sul territorio. In questo percorso rilevante è stata anche l’azione della commissione consiliare per la sicurezza, presieduta da Pierluigi Merola, che ha sollecitato gli interventi e l’incontro con il Prefetto, tracciando un percorso comune di recupero dei livelli di sicurezza per i cittadini».
Promesse da marinaio o veramente dobbiano crederci? Per come sono andate le cose negli ultimi mesi, per non andare molto indietro nel tempo, di queste annunciazioni ce ne è stata più di una. Si ricorderà in ordine contempo l’operazione “interforze” che avrebbe dovuto liberare l’ex Apoff di Santa Cecilia, o quella, sempre “interforze” sulla fascia costiera. E se la prima operazione avrebbe dovuto sorprendere gli immigrati clandestini e pericolosi delinquenti, la seconda doveva impossessarsi del territorio dando luogo ad un pattugliamento interforze speciecdella fascia costiera, di fatto con la prima si ottenne un pugnondi mosche, con la seconda si diede solo fumo con le manovelle.
Fatto sta che il territorio, indipendentemente dalle forze dell’ordine che siano singole o interforze, sembra essere del tutto sguarnito e la prova è il malessere crescente che attraversa i cittadini, sia quelli delle periferie e sia del centro urbano figuriamoci quelli delle campagne. Gli ultimi episodi che si sono verificato hanno allarmato ancora di più i cittadini, facendo crescere in loro la sensazione di essere completamente abbandonati a se stessi, e generando una sempre più consolidata sfiducia nelle Istituzioni in generale e nelle Forze dell’ordine in particolare.
Sfiducia che va di pari passo con l’affermazione di essere soli e di non poter contare più su nessuno, accettando come si fa con la pioggia o con il sole, qualsiasi episodio ci capiti come inevitabile e quindi rassegnandosi a doverci convivere.
E così è inevitabile aspettarsi una visita dei ladri, augurandosi magari questi violino le nostre abitazioni almeno quando non siamo in casa e non mentre dormiamo. È inevitabile ricevere qualche aggressione, sperando si limitino solo a rapinarci senza farci del male. Ed è sempre inevitabile convivere con frotte di prostitute, che in pieno giorno a gruppi di tre o quattro, stazionano lungo tutta la litoranea sotto gli occhi di tutti. Solo ieri pomeriggio lungo il tratto di litoranea che va da foce Sele fino a Salerno se ne contavano 21, presupponendo ve ne fossero altre in compagnia lungo gli spartifuoco della Pineta.
Eppure in più circostanze si era chiesto che il Comitato provinciale ordine pubblico e sicurezza, si occupasse del fenomeno sicurezza e si prendessero adeguate misure di contrasto. In altre circostanze Siberia già promesso il potenziamento delle Forze dell’ordine in campo, ritenute insufficienti. In altre circostanze si era anche annunciato un pattugliamento sistematico del Territorio, e ora punto e a capo, e dopo ulteriori furti ecco ci ritriviamo a fare la stessa richiesta e ad avere la stessa risposta. Noi aspettiamo, e chi lo sa, prima o poi arriverà qualcuno prima che si diffonde la voce che si tratta solo di promesse e i delinquenti non alzino il tiro.
Eboli, 18 dicembre 2016
Ma a che gli servono gli assessori a questo. A parte qualche sproloquio di Ginetti , il meno adatto a parlare, e qualche intervento del vice sindaco su temi marginali fa tutto lui. L’assessore alla sicurezza dopo un’ondata di furti in varie zone del territorio e in particolare in zona Prato dove i residenti organizzano ronde notturne non si è mai sentito. Cardiello potrebbe fare un esposto per questo :). Spendiamo inutilmente soldi per figure che non hanno nessuna utilità sono solo orpelli del sindaco.
Ah dimenticavo la ciliegina sulla torta………… il presidente onorario dell’ Ebolitana :).
Quqlche giorno all’alba tutto cambierà repentinamente………..accussì a frnit e fa i buffun !