Terminati a Eboli i lavoro di realizzazione della prima opera d’arte urbana promossa da Art House.
Il writer Luigi Bevilacqua alias Strano Scherzo ha realizzato il murale dello Spes Unica Park. Cariello: “Un gesto artistico dal grande valore simbolico e vogliamo continuare, individuando altri interventi creativi capaci di diffondere in Città i valori della legalità e della bellezza”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Eboli ha la sua prima opera d’arte urbana. Sono terminati i lavori di realizzazione del murale che ha ridonato bellezza a grigie pareti di un bene confiscato alla criminalità organizzata in località Corno d’Oro, struttura dove nascerà un parco giochi per minori tribunalizzati.
L’iniziativa è stata promossa da Art House in collaborazione con il Comune di Eboli e la Cooperativa Spes Unica che gestisce il bene confiscato. Lo Spes Unica Park sorgerà a pochi metri dalla sede di Art House, laboratorio creativo di idee che nascono lontano dall’illegalità. A realizzare l’opera è proprio uno degli artisti del progetto, il writer Luigi Bevilacqua, in arte “Strano Scherzo“, originario di Nocera Inferiore, che ha iniziato a lavorarci dallo scorso 16 novembre.
Nel disegno si vedono contrapposti il bene e il male, la verità e la bugia: “Il significato dell’opera è racchiuso nello sfondo – dichiara l’autore -. Da una parte abbiamo la maschera di Pinocchio che rappresenta la bugia, dall’altra la maschera della verità che ho voluto associare ad Anonymous”. La prima è associata al castello di sabbia, la seconda a un castello in pietra: “La sabbia si sgretola e come la bugia tutto ciò che è costruito su di essa – sottolinea Strano Scherzo -. Il castello in pietra, la verità, ha fondamenta più solide”.
Si vede poi il pedone di una scacchiera che rappresenta: “Il conflitto, l’eterna partita in atto tra le forze del bene e quelle del male, tra la bugia e la verità, tra la fragilità e la solidità della vita. È più semplice resistere ai momenti bui se si basa la propria vita sulla verità, sulla solidità. I bambini, infine, rappresentano la speranza, le generazioni future che devono costruire il proprio avvenire avendo presente questo principio”.
“Ringrazio Luigi – dichiara Carmine Busillo, consigliere delegato ai beni confiscati – per la disponibilità e per tutto il tempo che ha dedicato alla città di Eboli. Per giorni si è recato a Corno d’Oro e con passione ed entusiasmo, ha regalato allo Spes Unica Park e ai piccoli che ospiterà la sua opera di bellezza. Sono sicuro che questo è solo il primo di una lunga serie di interventi artistici simili che realizzeremo in sinergia con Art House”.
Questa mattina l’artista è stato accolto dal Sindaco Massimo Cariello dal quale ha ricevuto i complimenti per l’opera realizzata: “Luigi ha portato colore sulla parete di un bene confiscato alla criminalità organizzata dando alla sua arte un importante valore etico, il suo è un gesto artistico dal grande valore simbolico e su questa strada vogliamo continuare, individuando altri interventi creativi capaci di diffondere in Città i valori della legalità e della bellezza”.
Eboli, 14 dicembre 2016
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