Battipaglia: I commercianti non barattino la ZTL con provvedimenti in danno alla vivibilità pubblica.
Conseguenze di una cura dimagrante di una Giunta che naviga a vista, in tema di spese natalizie confligge non poco con sprechi, prebende ed altre elargizioni caratterizzanti l’attività amministrativa degli ultimi mesi.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Le indiscutibili ragioni dei commercianti in riguardo alla scarna decorazione natalizia del centro cittadino, – si legge in una nota del nucleo di Battipaglia di Forza Nuova – non vanno, però, barattate con provvedimenti in danno alla vivibilità pubblica, come la chiusura della ZTL.
E’ la palese dimostrazione di una giunta che naviga a vista, poco autorevole, in perenne balia di condizionamenti esterni. E’ avvenuto col problema migranti, con la questione Pisano, e non ultima, la querelle coi commercianti.
Va detto che la cura dimagrante del Comune, in tema di spese natalizie confligge non poco con sprechi, prebende ed altre elargizioni caratterizzanti l’attività amministrativa degli ultimi mesi (fonte la Graticola)
Assurdo, poi, azionare le forbici laddove entra in gioco l’interesse comunitario. La fiumana di disapprovazione popolare a fronte della privazione di una gioia collettiva, denuda l’insensibilità di chi amministra nel saper conferire ai propri concittadini le sane percezioni e il clima luminoso peculiare al Natale, festa centrale per tutti i Cristiani.
Comuni limitrofi, con bilanci al limite del dissesto, non hanno declinato l’impegno. Al danno poi si aggiunge la beffa, negando, almeno per tale periodo, un’oasi di aggregazione come la ZTL.
La sindaca Francese, sempre più “vaso di coccio in mezzo a tanti vasi di ferro” si flette alla cocciutaggine di una stretta cerchia di mercanti che tengono in pugno da diversi anni la città. Non è la ZTL la causa del male. E molti commercianti in buona fede ne sono consapevoli.
Il male sta nell’incapacità di proporsi, di mettersi in discussione, per offrire decoro, ridare respiro ad un centro cittadino ormai in piena desolazione. La grande occasione perduta, ad esempio, alcuni anni fa col “Facciamo Centro”, lasciato naufragare proprio dai “boss” del commercio locale: si buttarono alle ortiche 300 mila euro di fondi regionali, naturalmente, poi, dirottati in altri comuni.
A Cava dei Tirreni ci sono riusciti: – conclude la nota di Forza Nuova di Battipaglia – a Battipaglia no. Chiedetevi il perché.
Battipaglia, 13 dicembre 2016