Servizio civile: Ecco i selezionati. Cardiello (FI): dove è finita la trasparenza? Un pessimo esempio per i giovani.
Sotto accusa oltre che la gestione delle modalità di selezione, anche l’affidamento anzichè agli Uffici comunali, ad una associazione esterna, la quale riceverà per questo 30.000 euro di fondi pubblici per tre anni.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Continua senza un attimo di tregua l’opposizione serrata del Capogruppo di Forza Italia, il consigliere comunale Damiano Cardiello, che questa volta mette i riflettori sul Servizio Civile, che solo dopo richieste insistenti ha ottenuto, mette in discussione le modalità di selezione e, a suo avviso, la mancanza di trasparenza legata a tutta la vicenda.
E a seguito di questo ritardo e raccogliendo anche il malcontento “chiacchierato” degli esclusi, Cardiello fa le “pulci” all’Amministrazione ed invoca “trasparenza” ma promette anche un doveroso approfondimento sull’intera vicenda del Servizio Civile.
«Abbiamo atteso settimane a spulciare l’Albo pretorio per prendere visione della graduatoria definitiva del Servizio Civile da svolgere presso il Comune di Eboli. – Scrive in una nota il consigliere e Capo gruppo di Forza Italia Damiano Cardiello – Ieri, dopo l’incontro con alcuni partecipanti esclusi, abbiamo ricevuto l’elenco che pubblichiamo.
La #trasparenza – aggiunge Cardiello – non è una dote di questa amministrazione, oramai ci siamo abituati, ma se i #giovani sono #risorse
La gestione delle modalità di selezione, – rivela il consigliere forzista Cardiello – affidata ad una associazione esterna (che riceverà 30.000 euro di fondi pubblici per tre anni) e non frutto di scelta degli uffici comunali; alcuni casi di mancata pubblicità e trasparenza degli atti, oltre ad altre anomalie segnalate da alcuni partecipanti in questi giorni, saranno oggetto di un nostro resoconto che invieremo alle Autorità competenti.
Vogliamo vederci chiaro – procede nelle sue osservazioni e conclude il capogruppo do FI Damiano Cardiello – e andremo fino in fondo, ma intanto facciamo un grande in bocca al lupo ai selezionati.»
Eboli, 10 dicembre 2016
LA GRADUATORIA SI COMMENTA DA SOLA … è COME GLI SCRUTATORI I PRESIDENTI DI SEGGIO E TUTTO IL RESTO SEMPRE GLI STESSI RACCOMANDATI … CHE POI QUESTO SERVIZIO CIVILE è UN ALTRO PARCHEGGIO DELUDENTE PER I GIOVANI … è GIUSTO PER DARE IL CONTENTINO ELETTORALE….MA CHE SCHIFO DI PAESE IN UNA ITALIA SEMPRE PIU DELUDENDE
GiraSole,
Ti sfugge un dato:i Presidenti di Seggio sono nominati dalla Corte d’Appello,non dal Comune o dai Consiglieri.
Giusto per chiarire.
Non è che poi dobbiamo ascoltare sempre cazzate e stare zitti.
Quando scrivete cercate prima di informarvi.Grazie
Caro/cara “Non scrivete cazzate” nn vedo motivonper il quale tu possa essere cosi nervoso nel riapondere.Che il presidente di seggio sia o meno nominato dalla Corte d’appello,non cebtra un fico secco con quello che ha voluto dire Girasole.Quest’ultimo ha ragione.Io sono un giovane che ha partecipato alla selezione e si è visto scavalcare in graduatoria da un amico venuto a scuola con me,che ha nettamente un punteggio piu basso e che ha discusso un orale indecente.Il segreto?una buona spinta.È uno schifo.Noi giovani non siamo ripagati dai sacrifici fatti nel tempo.Non vi è meritocrazia.Pensavo con la nuova amministrazione qualcosa cambiasse ma è tutto uguale se non peggio.Sono inserito nella graduatoria degli scrutatori da anni e non sono stato mai scelto.Amici miei che hannonparenti al comune ad ogni elezione o referendum si trovano in seggio.È uno schifo.Questo non è il paese che vorrei.È una vergogna.
qualcuno si atteggia pure a Grillino poi…
Fate ridere…
Sono basito ne stanno combinando davvero troppe anche il divorzio con Radio Città Eboli avrà degli strascichi velenosi vedremo!
speravo anch’io in qualcosa di meglio con Cariello ma al di là di fuliggine negli occhi non vedo proprio nulla
Poi le feste e le tammurriate lasciano il tempo che trovano: la sostanza è completamente inesistente
buon Cariello a tutti
Purtroppo il sistema funziona male e il “controllo” del consenso politico da parte degli amministratori ancor meno….
Si valorizzano le persone peggiori ed incapaci a fronte di altre piu meritevoli…io credo che come ha detto qualcuno le elezioni sono “la vendetta del cittadino”.
FATE ALTRI TRE ANNI E PENSATE DI SISTEMARVI LAVORATIVAMENTE PERCHE’ NON VI SARANNO ALTRE CHANCES.
Mi viene da piangere.
Roberta Bruno è la figlia di Damiano Bruno, dipendente comunale.
Stanislao Bianchi è il figlio di Luisa cuozzo, dipendente comunale.
Chiara Cioffi è la nipote di Francesco Mandia, dipendente comunale.
E poi una caterva di nipoti di consiglieri comunali.
Fate ridere e voi dovevate essere il cambiamento?
Le mogli dipendenti comunali e i mariti grillinni…….. a fatti loro . 🙂
Sinceramente mi stupisco che vi stupiate.