Cardiello (FI): “NO alle Fonderie Pisano. Pronti a fare le barricate. La popolazione è con noi”.
Il capogruppo di Forza Italia interviene dopo lo sciagurato consiglio comunale. Le Fonderie non veranno mai ad Eboli, e questa è una promessa! Avvieremo una raccolta firme popolare rivolgendoci a tutte le forze civiche e politiche presenti sul territorio.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Come per la salvaguardia dell’Ospedale, dell’Istituto Perito Levi e in tema di sicurezza, – scrive in una nota politica Damiano Cardiello capo gruppo consiliare di Forza Italia – anche ieri sera abbiamo dimostrato, qualora ve ne fosse ulteriore bisogno, di amare la nostra Città.
Nel mese di maggio, – prosegue Cardiello – su segnalazione di molti cittadini, ci siamo attivati al fine di scongiurare la delocalizzazione delle #Fonderie #Pisano nella Piana del Sele ed in particolare nella città di Eboli.
Dopo un’interrogazione comunale e una lettera indirizzata al Sindaco (senza aver ricevuto riscontro), – aggiunge Cardiello – abbiamo depositato una mozione che impegnava l’amministrazione comunale a utilizzare tutti gli strumenti amministrativi in caso di necessità, ivi compreso il cambio di destinazione d’uso dei terreni privati dove potrebbero sorgere questo complesso industriale.
Il Sindaco Massimo Cariello, il Presidente del Consiglio comunale Fausto Vecchio, e la maggioranza in consiglio comunale (quei pochi rimasti a votare), a seguito dell’intervento di Anselmo Botte della CGIL, non hanno chiuso i battenti a questa ipotesi denegata e sciagurata, isolando l’Assessore all’Ambiente Ennio Ginetti e il Presidente della Commissione Ambiente Pierluigi Merola, che esattamente un giorno prima avevano dato parere contrario.
Le Fonderie Pisano non saranno #mai delocalizzate ad Eboli – afferma categoricamente Cardiello – e questa è una promessa! Avvieremo una raccolta firme popolare rivolgendoci a tutte le forze civiche e politiche presenti sul territorio.
Siamo pronti a issare barricate – promette il Capogruppo consiliare forzista Damiano Cardiello – e a portare migliaia di persone in Piazza, perchè è chiaro a tutti che la popolazione ebolitana non vuole questo complesso industriale. La #salute è un diritto e come tale va tutelato, ma se sono sicure perchè non le realizzano a Salerno? Dopo il Si al referendum, questa apertura è un ulteriore segnale di avvicinamento a Vincenzo De Luca. – e conclude – Si vergognigno!“
Eboli, 13 novembre 2016