Il Vicesindaco Di Benedetto smentisce: «Nessun aumento del ticket alle aree di sosta adiacenti al cimitero».
Polemica per i probabili aumenti dei ticket ai Parking del cimitero. Ad innescarle voci e alcuni consiglieri comunali.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Non c’è nessuna modificazione rispetto all’ordinanza già emessa lo scorso anno in relazione alle aree di sosta ed al ticket parcheggio in occasione delle giornate 1 e 2 novembre nelle zone adiacente al cimitero comunale. Lo fa sapere l’assessore comunale e vicesindaco, Cosimo Pio Di Benedetto, in risposta alle polemiche innescate da qualche consigliere comunale, evidentemente disinformato.
«Ho letto addirittura che ci sarebbe una tariffa di 1 euro per la sosta nel piazzale del cimitero, facendo immaginare che il Comune avesse raddoppiato la tariffa in queste de giornate per gonfiare le casse – spiega di Benedetto -. Invece, quel piazzale è interdetto alla sosta, quindi non c’è nessun aumento, semplicemente perché l’area da 0,50 centesimi, tariffa voluta dalla gestone commissariale che ha preceduto l’attuale amministrazione comunale, è esclusa in quelle due giornate dalla previsione delle aree di sosta».
Poi Di Benedetto spiega nel dettaglio come è stata predisposta l’affluenza delle auto. «Abbiamo previsto due aree di sosta: la prima è quella davanti agli uffici del distretto sanitario, l’altra è quella che costeggia l’asse viario. In entrambe le aree si pagherà un ticket di 1 euro per l’intera giornata, esattamente come lo scorso anno. Si tratta di aree fuori dall’elenco delle zone di sosta a pagamento, per le quali non è applicabile la tariffa normale comunale. Attrezzeremo le aree con transenne e le doteremo della presenza di guardie giurate, ma mantenendo la tariffa di un euro non per ogni singola ora, bensì per l’intera giornata, in modo da dare modo a tutti di recarsi al cimitero, ma senza svenarsi».
Dunque nessuna modificazione, come pure qualcuno aveva tentato di fare intendere. Il vicesindaco Di Benedetto commenta: «Capisco la contrapposizione politica, non capisco la disinformazione ed i giochini tendenti a far passare per vero ciò che non lo è. Sarebbe bastato che i consiglieri comunali autori della polemica si fossero informati, avessero letto le carte, invece di parlare a vanvera. Avrebbero capito, oggi che sono usciti dal torpore degli ultimi anni, quando succedeva di tutto nel silenzio generale, mentre oggi tutto avviene con massima trasparenza, che dallo scorso anno ad oggi non c’è stata alcuna modificazione, soprattutto non c’è stato alcun aumento per la sosta nella aree del cimitero in occasione del periodo dedicato al culto dei morti».
Eboli, 29 ottobre 2016