EBOLI – Continua la polemica tra i Giovani del Popolo delle libertà Carmine Busillo e Dario Landi, i loro omologhi del PD e Massimo Cariello, sulla vicenda dei fondi da destinare agli edifici scolastici,  che si sarebbero persi solo perché non è stato predisposto un Piano Anagrafico degli Istituti scolastici cittadini, requisito indispensabile per concorrere ai progetti regionali definiti E.Q.F..

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COMUNICATO STAMPA: E.Q.F. E POLITICHE GIOVANILI

Gli ultimi scontri a mezzo stampa tra i Giovani Democratici del PD e il Candidato Sindaco Cariello e il Candidato alla Regione per il Partito della Rifondazione Comunista M.Teresa Imparato, sugli E.q.f. , per la mancata partecipazione del Comune di Eboli al progetto regionale rientrante nelle attività dell’Obiettivo 6.3 del POR Campania FESR 2007/2013, dimostra come le parti in causa rappresentino due facce della stessa medaglia per inconcludenza politica e amministrativa, producendo inevitabilmente un danno per la società e per la nostra Eboli.

Noi riteniamo che nella fattispecie siano state tutte le Sinistre che hanno condotto a tale fallimento: infatti con la Delibera n. 1367 del 28/8/2008 e la successiva n. 1567 del 15/10/2009, in pubblicazione sul Bollettino Ufficiale del 2 novembre 2009, è stato definito il Progetto EQf  “interventi di qualità sulle strutture educative”. Ebbene all’art. 9 era previsto espressamente: “inserimento dei dati relativi al patrimonio scolastico nell’Anagrafe Nazionale dell’edilizia scolastica, di cui all’art 7 della L. 23/96, pena la decadenza dal diritto dei finanziamenti come prescritto dall’art 15 della L.R. n 2 del 2007”.

E’ evidente che l’istituzione dell’Anagrafe scolastica era stata prevista già con legge n. 23/96, periodo in cui era Sindaco Gerardo Rosania e componente della Giunta era Massimo Cariello. Quindi è chiaro che la mancanza di tale organo sia da addebitare in primis a Rosania e Cariello, ma inevitabilmente anche all’amministrazione attuale di Melchionda che non ha saputo organizzare per tempo la macchina comunale in base alle indicazioni che arrivavano dal Governo Regionale (Presieduto ancora dal “compagno di partito” Bassolino).

Di conseguenza è inutile che i cittadini vengano presi in giro, perché gli attori di questo scontro fanno parte della stessa coalizione di centrosinistra che fino a pochi mesi fa ha gestito l’apparato amministrativo, quindi sono entrambi colpevoli delle opportunità che la Città di Eboli ha perso e sta perdendo.

L’ultima di queste opportunità perse riguarda il Settore Politiche Giovanili: infatti il Forum della Gioventù di Eboli si è visto bocciare il proprio progetto dalla Regione Campania, rientrante nell’Azione B dei fondi Regionali del 2008, perché il Comune di Eboli non aveva recepito la risoluzione del Consiglio d’Europa del 25 novembre del 2003, provocando l’inammissibilità del progetto e quindi la perdita di potenziali 20.000,00 euro. La gravità sta nel fatto che il bando è stato pubblicato nel gennaio del 2009 e la scadenza per la presentazione del progetto era prevista per giugno 2009: in 6 mesi l’amministrazione, con il proprio Assessore al ramo, non è stato in grado di portare in Consiglio Comunale tale risoluzione Europea, provocando la perdita del finanziamento.

Ciò nonostante a malincuore apprendiamo che a tutt’oggi ancora non si è provveduto a compiere tale atto, anche per il caos che alberga tra le Sinistre, con  litigi e insulti che giornalmente leggiamo scambiarsi tra di loro.

CARMINE BUSILLO – DARIO LANDI
Componenti Direttivo “Giovane Italia Eboli”