Il Sindaco di Montecorvino Pugliano Lamberti, “cancella” Piazza Giorgio Almirante tra le proteste di Fratelli d’Italia.
La Piazza con il mezzo Busto del Segretario del MSI è stata inaugurata nel 2013 dall’ex Sindaco Di Giorgio e per l’occasione a tagliare il nastro fu donna Assunta la vedova di Giorgio Almirante.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
MONTECRVINO PUGLIANO – «Dopo le dichiarazioni del Sindaco di Montecorvino Pugliano Gianfranco Lamberti, – dichiarano in un comunicato congiunto Rodolfo Gnocchi coordinatore Area Picentina, Antonella Della Corte referente cittadino e Michele Cuozzo coordinatore provinciale di Fratelli D’Italia – in merito alla cancellazione di Piazza Giorgio Almirante, restiamo rabbrividiti dall’infantilità dell’operazione in atto. E’ venuta meno la fiducia data in campagna elettorale ad un contesto civico trasformatosi in un governo a trazione PD a carattere delirante».
A intitolare la piazza della popolosa frazione di Bivio Pratole, fu l’ex sindaco Domenico Di Giorgio, che nel 2013 deliberò nell’ambito della nuova toponomastica e tra le varie vie, slarghi e traverse, l’amministrazione decise di intitolare un piazzale anche a Giorgio Almirante, collocandovi un mezzobusto realizzato per l’occorrenza da un artista del luogo, Giovanni D’Aiutolo.
Per l’inaugurare intervenne anche la moglie del segretario del Movimento Sociale Italiano, donna Assunta Almirante (nella foto con Domenico Di Giorgio), che nella commozione ringraziò Montecorvino per questo riconoscimento. Oggi quel busto, con buona pace dei soldi pubblici spesi, rischia di finire in qualche deposito comunale.
«Chiediamo al Sindaco e alla giunta – scrivono i dirigenti FdI – di ragionare sulla cosa e di fare un passo indietro che farebbe prevalere il buon senso. Questa è una chiara mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini e delle istituzioni che rappresentano.
Con questo metodo in Italia dovremmo cambiare la toponomastica di tutti i paesi ogni 5 anni. Facciamo notare che Vittoria Titomanlio figura rispettabilissima, ma francamente un’illustre sconosciuta, non è di certo la paladina di Pugliano tanto stimata e voluta da genitori ed insegnanti come dice il Sindaco. Crediamo che sia un capriccio di chi dimostra poche capacità di adattamento alla politica. Oggi c’e’ ben altro da pensare non sono certo le piazze le priorità. Gli accanimenti ideologici sono figli della pochezza della sinistra che da sempre la contraddistingue.
Invitiamo il Sindaco – conclude la nota politica di Gnocchi, Della Corte, e Cuozzo di FdI – a tirare fuori di tasca i soldi relativi alla realizzazione del busto che è stato costruito con denaro pubblico e non con il suo. Ricordiamo al Vice Sindaco Chiola che lui ha innaugurato la piazza soltanto 3 anni fa e che oggi la sua scelta di convenienza a rotta inversa e figlia di un’incapacità politica che predomina nella stanze del comune».
Montecorvino Pugliano, 26 settembre 2016